Il coordinatore scientifico del progetto Masa – Modena Automotive Smart Area ragiona sul progetto innovativo, inserito nel programma del Motor Valley Fest
MODENA – Il progetto Masa – Modena Automotive Smart Area sarà tra i protagonisti in “digitale” alla prossima edizione del Motor Valley Fest, in programma online dal 14 al 17 maggio, e proporrà un evento dedicato all’innovazione tecnologica e alla collaborazione tra Università e imprese. Sul tema è intervenuto il coordinatore scientifico di Masa Francesco Leali, con una riflessione che offre uno sguardo sul futuro: riportiamo il testo integrale, scritto per il mensile dell’amministrazione “Modena Comune”, numero di maggio, online sul web (www.comune.modena.it/salastampa).
“Modena e il suo territorio sono indiscutibilmente riconosciuti a livello mondiale come il cuore dell’eccellenza automobilistica. Si sono guadagnati tale prestigioso riconoscimento grazie al lavoro appassionato di tecnici, artigiani, piccoli imprenditori, ricercatori, capitani d’azienda che hanno saputo sognare e fare. Chiunque abbia la vocazione straordinaria delle genti di questi luoghi per la bellezza della meccanica, per la conoscenza e per l’innovazione sa, però, che l’eccellenza, una volta conquistata, va riconfermata ogni giorno e che ogni giorno è sempre più difficile riconfermarla. L’unico modo noto per riuscire in tale ambizioso progetto è generare un fruttuoso equilibrio tra scienza, tecnologia, sapere imprenditoriale e indirizzo politico; trasmettere la conoscenza consolidata e aggiungervi, passo dopo passo, una nuova piccola parte.
Masa, Modena Automotive Smart Area, rappresenta, nel suo piccolo, tale visione, orientata al futuro: Università di Modena e Reggio Emilia, Comune di Modena, imprese del territorio, istituzioni pubbliche e private impegnate congiuntamente nello sviluppo di proposte che aggiungano valore a quanto già fatto e migliorino la vita dei cittadini. Grazie a Masa si sperimentano le più avanzate soluzioni per la guida assistita e autonoma, per la sostenibilità della mobilità urbana, e per la connettività dei veicoli con l’ambiente esterno – altri veicoli, persone, attività commerciali, infrastruttura stradale, servizi alla cittadinanza, municipalità, strutture ospedaliere. Si studiano modalità con cui proteggere la sicurezza dei dati personali e dei sistemi informatici che usano i dati per rendere più intelligenti le macchine, e con queste macchine migliorare la qualità della vita. Si analizzano le implicazioni etiche, giuridiche, sociali ed economiche dell’evoluzione tecnologica ed i suoi effetti sulla realtà. Si indagano soluzioni per prevenire pericolosi problemi sanitari per la comunità e per i singoli individui o, semplicemente, per rendere più confortevole la quotidianità delle persone più deboli o anziane, in un’era di progressivo innalzamento delle aspettative di vita della popolazione. Si formano, sul campo, gli studenti ed i tecnici che dovranno affrontare le sfide del prossimo futuro. In un contesto, come quello attuale, fatto di problemi complessi, solo l’interazione tra saperi diversi e tra loro complementari può generare la necessaria complessità delle soluzioni. Motor Valley Fest celebra la grandezza di questo territorio e testimonia la tenacia dei cuori e la sapienza delle mani di donne e uomini fuori dal comune. Celebra l’innovazione che non è fine a se stessa, celebra la capacità di chi negli anni ha saputo realizzare i propri obiettivi, e celebra il coraggio ed il talento di chi, tra i più giovani, vuole sfidare il mondo con la forza delle proprie idee, lanciando fragili start up che ambiscono a trovare solidità e successo.
Ci si è interrogati a lungo se fosse il caso, in questi tempi ancora drammatici, di organizzare eventi che avrebbero dovuto portare decine di migliaia di persone ad incontrarsi in nome di una comune passione e che potranno, nel migliore dei casi, generare unicamente un flusso imponente di dati digitali attraverso la rete. Si è ipotizzato che fosse meglio mantenere un rispettoso silenzio per il dolore di coloro che hanno perso i propri cari o per coloro che dovranno affrontare, nei prossimi mesi, le restrizioni e le difficoltà di una crisi economica che si preannuncia gravissima. Motor Valley Fest si farà e Masa presenterà a livello internazionale il lavoro dei propri ricercatori e dei propri specialisti. Tale scelta vuole essere la testimonianza che il nostro territorio, il nostro Paese, ha la capacità, la volontà, l’orgoglio e la forza di continuare a rimanere là in cima, dove tutti ne possano ammirare l’eccellenza. Niente festeggiamenti, dunque, solo il rimboccarsi le maniche di chi vede la grandezza del passato, vive l’incertezza del presente ma rivolge lo sguardo al futuro”.
Francesco Leali, coordinatore scientifico del progetto “Automotive Academy Unimore” e coordinatore scientifico del progetto Masa – Modena Automotive Smart Area