Dopo anni di crescita il saldo migratorio diventa negativo, anche a causa della scelta delle giovani coppie di lasciare Modena. Continua, in parallelo, la flessione delle immigrazioni
MODENA – Da un lato il costante calo delle immigrazioni verso il territorio comunale di Modena, dall’altra un significativo incremento delle emigrazioni. Sono queste le principali oscillazioni che emergono dall’analisi del saldo migratorio in città, che nel 2022, dopo anni di crescita, diventa negativo, come riscontrato dalle rilevazioni effettuate dal servizio Statistica del Comune. I dati riguardano sia stranieri sia italiani.
Nei primi undici mesi di quest’anno, in particolare, le persone immigrate a Modena sono state 5.088. Questa cifra conferma la tendenza negativa avviata quattro anni fa, con un calo di oltre 1.000 cittadini (calcolati sui 6.110 del 2018) che corrisponde a oltre il 18 % in meno. In questo percorso, il dato del 2022 risulta il più basso registrato appunto nell’ultimo quadriennio. I nuovi modenesi arrivano soprattutto dal sud Italia e dall’estero, zone con cui si registra un saldo migratorio positivo, mentre il saldo risulta sempre più negativo con gli altri comuni della provincia e, in particolare, con quelli limitrofi.
Aumentano considerevolmente, infatti, le emigrazioni, un fenomeno legato pure allo spostamento delle giovani coppie in altri comuni della provincia modenese; a questa tendenza si sommano le cancellazioni per irreperibilità di persone che si sono allontanate dal Comune negli ultimi anni senza comunicarlo all’ufficio anagrafico. Nei primi undici mesi del 2022 le “uscite” da Modena sono state 5.735, oltre il 20 % in più del 2017 (quando i casi erano stati 4.878). Nel quinquennio, quindi, la curva è salita lentamente nei primi quattro anni con un’impennata nel 2022.
La rappresentazione grafica del saldo migratorio nei primi 11 mesi dell’anno, ovvero immigrazioni meno emigrazioni, ha una tendenza lineare al ribasso: si parte da + 1.054 persone del 2017 (5.948 a fronte di 4.894) e si prosegue con + 1.232 del 2018 (6.110 contro 4.878), scendendo poi al + 775 del 2019 (5.704 contro 4.929), al + 392 del 2020 (5.324 contro 4.932) e al + 214 del 2021(5.366 contro 4.964). Per arrivare, infine, al – 647 del 2022, ossia 5.088 contro 5.735 emigrati, per un decremento drastico che si sta verificando quest’anno.