Modena: Al via la raccolta “porta a porta” alle Nazioni

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Da lunedì 10 ottobre nella zona industriale e artigianale arriva il nuovo servizio di raccolta porta a porta. Il progetto coinvolge 550 utenze, in maggioranza produttive

Comune di ModenaMODENA – Lunedì 10 ottobre, dopo un lungo percorso di sensibilizzazione degli utenti interessati dal progetto, parte la raccolta differenziata porta a porta nella zona artigianale e industriale Nazioni.

È la seconda delle cinque “ZAI” (Zone Artigianali Industriali) modenesi a essere passare alle nuove modalità di raccolta, che procede secondo i tempi annunciati dal Piano Ambiente Modena 2019.

Le 550 utenze coinvolte, prevalentemente produttive e, in parte minore, domestiche (circa il 25%), sono state diffusamente informate sin da prima dell’estate. Gli eventi che si sono tenuti per illustrare il sistema porta a porta hanno visto la partecipazione attiva di numerose imprese della zona e sono stati importanti momenti di dialogo per capire meglio le specifiche esigenze delle singole realtà imprenditoriali.

Capillare è stato, inoltre, l’intervento di “tutor” e tecnici ambientali appositamente formati, che sin dal mese di giugno hanno visitato tutte le utenze, produttive e non, per illustrare le corrette modalità di conferimento, spesso effettuando anche un secondo passaggio per ribadire i punti salienti del nuovo “porta a porta”.

A tutti è stato consegnato il kit – contenente il calendario delle raccolte, pattumelle per organico e vetro, sacchi per le diverse frazioni di differenziata – per effettuare correttamente la raccolta e particolare attenzione è stata rivolta alle esigenze di alcune utenze produttive: oltre ai contenitori standard, infatti, è già stata avviata la consegna, in casi di volumi previsti particolarmente significativi, di cassonetti fino a 1.700 litri di capienza, per agevolare la gestione dei rifiuti.

Con l’occasione ricordiamo che per le imprese, i rifiuti interessati dalla nuova raccolta differenziata porta a porta sono quelli “assimilati” ai rifiuti domestici. Per i rifiuti “non assimilati”, come ad esempio i materiali di risulta dall’attività produttiva, nulla cambia: trattandosi infatti di cosiddetti “rifiuti speciali”, già da tempo ogni azienda deve provvedere al loro smaltimento attraverso fornitori specializzati e così rimarrà anche con l’inserimento del “porta a porta”.

Grazie all’introduzione di questo servizio sarà possibile svolgere con accuratezza analisi sulla quantità e sulla qualità dei rifiuti raccolti. Un vantaggio di cui anche le singole imprese potranno beneficiare, esercitando un maggiore controllo sui rifiuti prodotti e identificando e riducendo così gli sprechi.

Oltre a promuovere la raccolta differenziata, la rimozione dei cassonetti a bordo strada da un lato disincentiverà gli abbandoni di rifiuti e garantirà un maggior decoro urbano, dall’altro consentirà di prevenire lo scorretto conferimento, nei cassonetti stradali invece dedicati ai rifiuti urbani, di rifiuti speciali per i quali la normativa impone appositi canali di smaltimento.

Per ogni chiarimento e per eventuali richieste/segnalazioni, sia in questi giorni che in fase di avvio operativo, tanto i tecnici del Comune quanto quelli di Hera rimangono a disposizione dei cittadini e delle imprese.

Il Servizio Clienti per utenze domestiche (800.999.500) e il Servizio Clienti dedicato alle utenze non domestiche (800.999.700), entrambi a chiamata gratuita, sono attivi dal lunedì al venerdì in orario 8-22, il sabato in orario 8-18.