Giovedì 27 luglio alle 21.30 letture, storie e musiche per raccontare la parabola umana e letteraria di uno scrittore mitico del Novecento al di là di “Zanna bianca”
MODENA – Con parole e musica alla riscoperta del Jack London che non tutti conoscono. Giovedì 27 luglio alle 21.30 l’appuntamento, come sempre a partecipazione libera e gratuita, è con “Londoniana” ai Giardini Ducali in corso Canalgrande a Modena per la rassegna Giardini d’Estate, organizzata da Studio’s con sostegno di BPER Banca.
Una serata alla scoperta di Jack London, scrittore ancora poco conosciuto se si eccettuano le classiche letture dell’adolescenza (“Il richiamo della foresta”, “Zanna bianca”), ma che vive una nuova giovinezza editoriale con la pubblicazione di romanzi e racconti spesso inediti
L’opera di London luccica per modernità, sia quando osserva con preoccupazione gli esiti della società industriale, sia quando si addentra nel rapporto tra uomo e natura selvaggia. E ci sono le descrizioni dei primi incontri di boxe inizi ‘900 e la malattia di John Barleycorn, il nome e cognome che London attribuisce alla dipendenza da alcolismo.
L’autore di “Martin Eden” fu storyteller dalle mille vite, quintessenza dello spirito americano. Nella sua breve vita fu ragazzo povero, strillone di giornali, pescatore clandestino di ostriche, lavandaio, cacciatore di foche, cercatore d’oro, poi giornalista, corrispondente di guerra, animatore socialista, agente di assicurazioni, pugile, prima di realizzarsi come scrittore. E di successo planetario.
A questa figura quasi mitica, che ha “bruciato” con straordinaria intensità la sua parabola umana, fra viaggi, avventure, esperienze al limite, viene dedicata una speciale serata antologica, alternando letture performative da testi poco noti e per questo sorprendenti, a interventi di puntuale e scanzonato racconto biografico.
Le letture che si ascolteranno sono tratte da: “Preparare un fuoco”, “Zanna Bianca”, “Perdere la faccia”, “La strada”, “Il Messicano”, “Il Popolo dell’Abisso”, “Rivoluzione”, “Quel Diavolo di John Barleycorn”. Leggono, cantano e parlano di Jack London: Stefania Delia Carnevali, Eleonora De Agostini, Francesco Rossetti e Luca Zirondoli (alle voci) con Daniele Rossi e Davide Cocconcelli (al canto e agli strumenti musicali).
Anche giovedì ai Giardini Ducali è aperto il “Buon ristoro” di Piacere Modena, che serve gnocco, tigelle, tortellini e tipicità locali con le quattro doc modenesi del Lambrusco e aggiunge al menù nuovi piatti estivi e insalate sempre all’insegna di prodotti tipici e tradizione con un pizzico di fantasia (prenotazioni 059 208672).
La serata si svolge nell’ambito dell’Estate modenese 2017, organizzata dal Comune con sostegno di Fondazione cassa di risparmio di Modena e Gruppo Hera.
Il programma dell’Estate modenese è online (www.comune.modena.it).