Modalità straordinaria di gestione dei servizi idrici e assegnazione degli alloggi Erp

0

Nuova ordinanza firmata dalla presidente della Regione e commissaria delegata per l’emergenza

logo regione emilia romagnaBOLOGNA – Dopo gli eventi alluvionali e le frane del mese di ottobre 2024, e la successiva dichiarazione dello stato d’emergenza per l’Emilia-Romagna, la presidente della Regione e commissaria delegata per l’emergenza ha firmato una nuova ordinanza che riguarda i servizi idrici e l’assegnazione degli alloggi Erp.

La gestione straordinaria dei rifiuti e dei materiali alluvionali era già stata definita con una precedente ordinanza. Ora, con quest’ultima, valgono, anche per i territori colpiti dall’alluvione di ottobre, le modalità straordinarie di gestione degli impianti fognari e depurativi già stabilite per le zone interessate dagli eventi alluvionali di settembre. Inoltre, per il mese di novembre 2024, è consentito l’utilizzo, per le coltivazioni, dello spandimento dei fanghi di depurazione, nel rispetto della normativa vigente.

Arpae Emilia-Romagna e le Ausl territorialmente competenti, nell’ambito delle proprie competenze, assicurano la vigilanza per il rispetto della presente ordinanza.

Come già avvenuto dopo maggio 2023 e settembre 2024, anche per l’evento di ottobre scorso i Comuni interessati dallo stato di emergenza possono provvedere ad assegnare gli alloggi Erp che si rendono disponibili, anche in deroga alle relative graduatorie, ai cittadini evacuati dalle proprie abitazioni a causa dell’alluvione. L’assegnazione dovrà avvenire secondo i criteri di priorità, e precisamente a cittadini già assegnatari di alloggi Erp; cittadini in graduatoria per l’assegnazione di alloggi Erp; cittadini, individuati dai Servizi sociali del Comune, con requisiti di reddito per l’accesso all’Erp; cittadini individuati dai Servizi sociali del Comune. L’assegnazione avverrà in via temporanea o definitiva, nei casi di cittadini assegnatari e in graduatoria se il nucleo è collocato in posizione utile; in via temporanea negli altri casi, per un periodo non superiore a 6 mesi, eventualmente rinnovabile una sola volta.

L’ordinanza ha efficacia per il periodo corrispondente a quello dello stato di emergenza ed è pubblicata integralmente sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.