RIMINI – Sono nove i soggetti che hanno risposto all’avviso pubblicato dal Comune di Rimini per l’individuazione dei due operatori economici a cui affidare per il prossimo triennio il servizio di noleggio di monopattini e bici in sharing sul territorio comunale.
Attualmente il servizio con sistema di free floating è gestito da Bird Rides Italy e Lime Technology, a cui l’Amministrazione ha recentemente prorogato la convenzione fino al 30 settembre 2022, in modo da dare continuità al servizio per tutto il periodo della stagione estiva.
Il bando prevede a carico dei due operatori economici la fornitura di 1000 monopattini e di 600 bici elettriche, una dotazione capace di soddisfare la richiesta dei riminesi e dei visitatori che soprattutto nella stagione estiva scelgono i mezzi elettrici per spostarsi in città. L’Amministrazione comunque si riserva di autorizzare in occasione di particolari eventi aumenti temporanei della flotta dei veicoli in circolazione messi a disposizione dagli operatori.
L’area del territorio che sarà possibile raggiungere con monopattini e bici elettriche copre per Rimini Sud tutta l’area a mare dell’asse della statale SS16 (statale esclusa) e prosegue per tutta la costa nord, fino a Torre Pedrera. Sarà consentito anche l’accesso al centro storico, prevedendo però un limite alla velocità per i mezzi di 6 km/h, mentre nelle altre aree il limite massimo è fissato a 20 km/h.
Il bando chiedeva agli operatori nella manifestazione non solo di individuare nuove aree per il deposito di monopattini e bici, ma anche di indicare possibili incentivi per favorire il rilascio dei mezzi nelle specifiche postazioni di sosta, per garantire ordine nel posizionamento dei mezzi in sosta e ridurre fenomeni di disordine urbano.
Del nuovo bando del Comune di Rimini si è parlato anche questa mattina a Roma, nell’ambito del workshop organizzato dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile con le amministrazioni locali e dedicato alla sharing mobility. A raccontare l’esperienza riminese l’assessora alla mobilità Roberta Frisoni, che ha sottolineato come proprio una delle finalità del nuovo servizio sia “una sempre maggiore integrazione tra monopattini e bici in sharing – spiega – se infatti il monopattino è più adatto agli spostamenti nei contesti più urbanizzati e turistici, da ultimo miglio, la bicicletta o e-bike può garantire il collegamento anche nelle zone più decentrate. Per queste ragioni il bando prevede anche la possibilità di ampliare l’area per l’utilizzo delle bici elettriche con contestuale aumento dell’offerta di mezzi. L’obiettivo è di ampliare la rete di servizi in sharing per offrire maggiori possibilità di spostamenti sostenibili”.