Stop ai diesel euro 4, riscaldamenti abbassati e limiti su combustione delle biomasse
BOLOGNA – A seguito dei controlli eseguiti da ARPAE, si è rilevato il superamento continuativo per 3 giorni dei limiti delle polveri PM10.
Pertanto come previsto dagli accordi regionali, da domani martedì 5 marzo a giovedì 7 marzo compreso, a Bologna, Imola e nei dieci comuni dell’agglomerato, entrano in vigore le misure emergenziali per abbassare i livelli di inquinamento che ora scattano già dopo tre giorni di sforamento delle polveri sottili.
Nella fascia oraria 8.30-18.30 il blocco della circolazione è esteso a tutti i veicoli (auto e commerciali) diesel euro 4, oltre ai diesel euro 0-1-2-3 e ai benzina euro 0 e 1, già interessati dalle limitazioni previste dal lunedì al venerdì e nelle domeniche ecologiche.
Le limitazioni riguardano i Comuni dell’agglomerato di Bologna (Argelato, Calderara di Reno, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore, Castenaso, Granarolo dell’Emilia, Ozzano dell’Emilia, Pianoro, San Lazzaro di Savena e Zola Predosa) oltre a Bologna e Imola.
Oltre alle limitazioni sulla circolazione dei veicoli, l’adozione delle misure emergenziali comporta:
– il divieto di uso di biomasse per il riscaldamento domestico (in presenza di impianto alternativo) con classe di prestazione emissiva minore di 3 stelle o 4 stelle;
– l’abbassamento del riscaldamento fino a un max di 19° nelle case e 17° in attività produttive e artigianali (sono esclusi da tale obbligo gli ospedali, case di cura, scuole e luoghi che ospitano attività sportive);
– divieto di combustione all’aperto;
– divieto di sosta con motori accesi;
– divieto di spandimento di liquami zootecnici senza tecniche ecosostenibili.
Le misure emergenziali resteranno in vigore fino a giovedì prossimo, 7 marzo, giorno in cui ARPAE eseguirà una nuova verifica con emissione di bollettino.
Sono esclusi dalle limitazioni tutti i veicoli elettrici, ibridi, a metano e GPL, o con almeno 3 persone a bordo (car pooling) e i veicoli in deroga. Sono inoltre state individuate deroghe specifiche per alcune tipologie di veicoli e di utenti.
La Città metropolitana ha attivato il servizio di Alert sms e email inviando ai circa 4.500 iscritti l’avviso del blocco.
Ricordiamo che è disponibile l’app “Che Aria è” attraverso cui tutti i cittadini potranno avere un’informazione semplice e costante sullo stato della qualità dell’aria, ricevere suggerimenti e consigli sui comportamenti corretti che riducano l’impatto dell’inquinamento atmosferico e i rischi per la salute. Si può accedere al servizio visitando il sito www.fondazioneinnovazioneurbana.it/progetto/laboratorioaria oppure scaricando l’applicazione gratuita “Che Aria è”.
Maggiori informazioni su:
www.cittametropolitana.bo.it/pianoaria
www.comune.bologna.it
www.arpae.it