Mini Concerts Rassegna Traiettorie

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Luca Benatti e Anna Freschi ©Francesco Rossi

PARMA – Traiettorie

14 aprile    

Auditorium della Casa della Musica

Ore 19.30

Salvatore Castellano, sassofoni

Johann Sebastian Bach (1685-1750)

Partita in la minore per flauto solo BWV 1013 (1722-1723)

trascrizione per sassofono soprano

Nadir Vassena (1970)

mute materie (2010)

un preludio e due echi per sassofono contralto

Armando Gentilucci (1939-1989)

Le trame di un labirinto (1986)

per sassofono contralto

Ore 20.30

Anna Freshi, violoncello

Luca Benatti, pianoforte

Raffaele Sargenti (1980)

Sole, viole… (filastrocca per due) (2022)

per violoncello e pianoforte

Kaija Saariaho (1952)

  1. Dolce, leggiero, libero
  2. Dolce, tranquillo

VII. Molto espressivo, energico

da Sept Papillons (2000)

per violoncello solo

Roberto Vetrano (1982)

Ad marginem. Sette cadenze per violoncello e pianoforte (2012)

Luca Benatti (1982)

Around the loop II (2022)

nuova versione per violoncello, pianoforte e loop station

**Prima esecuzione assoluta

Brevi, concentrati, contemporanei ma non troppo. Per il terzo anno a Traiettorie torna la formula dei Mini Concerts, un paio di concerti di circa mezz’ora ciascuno intorno a un repertorio per uno o due strumenti, eseguiti nella stessa sera e affidati a giovani strumentisti. Venerdì 14 aprile alla Casa della Musica a Parma i Mini Concerts di quest’anno saranno dedicati il primo (ore 19:30) al sassofono e il secondo (ore 20:30) a violoncello e pianoforte, rispettivamente con il sassofonista Salvatore Castellano e con il duo Anna Freschi-Luca Benatti.

Nato ad Alessandria della Rocca in provincia di Agrigento nel 1996, Salvatore Castellano si è diplomato in Sassofono al Conservatorio di Palermo e poi al Conservatorio di Milano, indi si è perfezionato a Lione e alla Musik-Akademie di Basilea. Al Mini Concert del 14 aprile eseguirà la trascrizione per sassofono soprano della Partita per flauto solo BWV 1013 di Johann Sebastian Bach e due pezzi per sax contralto giocati sui contrasti, percettivi in «mute materie» (2010) dello svizzero Nadir Vassena, dinamici in un classico del virtuosismo sassofonistico contemporaneo, «Le trame di un labirinto» (1986) di Armando Gentilucci.

Dopo una pausa di circa mezz’ora, alle ore 20:30, sarà la volta di un programma tutto XXI secolo: tre brani per violoncello e pianoforte, «Sole, viole… (filastrocca per due)» (2022) del quarantatreenne perugino Raffaele Sargenti basato sul fonosimbolismo fra il testo di Pasolini e il suono strumentale, «Ad marginem. Sette cadenze per violoncello e pianoforte» (2012) di Roberto Vetrano che esplora le sonorità dei registri estremi degli strumenti, e «Around the loop II» (2022), nuova versione del pezzo di Luca Benatti per violoncello, pianoforte e loop station, qui in prima esecuzione assoluta. Fra questi, una scelta di tre pezzi da «Sept Papillons» (2000) per violoncello solo di Kaija Saariaho, miniature di suoni fragili ed evanescenti.

Anna Freschi si è diplomata in violoncello al Conservatorio di Parma e si è perfezionata in repertorio cameristico al Conservatorio di Venezia, seguendo masterclass con Yves Savary, Piernarciso Masi e il Trio di Parma. Suona con Ensemble Progetto Pierrot ed Ensemble Sentieri Selvaggi, collabora con le orchestre dei conservatori di Piacenza, Parma e Venezia, La Toscanini, Ensemble Guermantes, ed è cofondatrice con Luca Benatti di Ensemble Forma Libera. Insegna violoncello all’Accademia di Musica di Piacenza all’Istituto Vecchi-Tonelli di Modena.

Luca Benatti è pianista, direttore d’orchestra e compositore, perfezionato in composizione con Fabio Vacchi. Ha vinto il Concorso di Albenga nel 2014. Ha collaborato con compositori come Carlo Boccadoro e Fabrizio Meloni e nel 2019 ha scritto le musiche di scena del monologo «Vita di Leonardo» di Roberto Mercadini. Insegna negli istituti Vecchi-Tonelli di Modena e Monteverdi di Cremona e collabora alla programmazione della rassegna «Musica Fuori di Gioventù Musicale» a Modena. Ha ideato e condotto il programma «Ascolti dallo studio» su Classica HD.

La realizzazione di Traiettorie, partner di Italiafestival, è possibile grazie al sostegno di: Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Comune di Parma – Casa della Musica, Complesso Monumentale della Pilotta, Università degli Studi di Parma, Fondazione “A. Toscanini”, Fondazione Monteparma, Chiesi Farmaceutici, Ernst von Siemens Music Foundation, Symbolic, Sina Hotel Palace Maria Luigia, MACROCOOP – Servizi per la comunicazione. Rinnovata anche la collaborazione con Rai Radio3 e Magazzini Sonori come media partner.

Biglietteria  

È possibile acquistare il biglietto in prevendita sul sito VIVATICKET o – il giorno del concerto, a partire dalle ore 19.00 – presso la reception della Casa della Musica di Parma (Piazzale San Francesco, 1 – 43121 Parma).

Costo dei biglietti (singolo concerto)

Intero: € 5

Omaggio: under 18

Per informazioni

Fondazione Prometeo

tel. 0521 708899 – cell. 348 1410292

e-mail: info@fondazioneprometeo.org