FERRARA – AGGIORNAMENTO di sabato 9 marzo 2024 – Incontro dedicato alla “Medicina personalizzata ed equità di cura: la salute della Persona transgender” quello che si è tenuto nella mattinata di sabato 9 marzo 2024 in SalaEstense, a Ferrara. All’incontro informativo edivulgativo promosso dalla sezione di Ferrara di Aidm-Associazione donne medico è intervenuta l’assessore alle Pari opportunità Dorota Kusiak, che ha sottolineato: “Gli eventi informativi e formativi consentono di fare cultura e accrescere il livello di competenze ,oltre a promuovere la conoscenza scientifica in ambiti socio-sanitari importanti che ancora oggi scontano gravi pregiudizi e subiscono forti discriminazioni. Questo evento aiuta a consolidare quella sensibilità che nel mondo sanitario è sicuramente già presente, ma che va comunque incoraggiata ad esprimersi in una realtà dove le vulnerabilità sono delicate, molteplici e consuete”.
È ormai un assunto che con il termine “salute” – così come definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità – si deve intendere “uno stato di completo benessere fisico, psichico e sociale” e non più banalmente circoscritto ad una semplice assenza di malattia.
La tutela della salute inoltre è un diritto che si pone alla base di tutti gli altri diritti fondamentali che spettano alla dignità di ogni Persona.
L’iniziativa informativa e formativa promossa da AIDM sezione di Ferrara, si colloca nell’ambito delle molteplici manifestazioni legate alla “Giornata Internazionale per i Diritti della donna” e, in quanto ritenuta meritevole, ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Ferrara.
Il Comune di Ferrara, infatti, nell’ambito dell’attuazione delle politiche di pari opportunità e contrasto alle discriminazioni e promozione di una cultura libera dalla violenza, nel senso più ampio del termine, promuove iniziative culturali, informative e formative e di sensibilizzazione, sottoscrive protocolli d’intesa, sostiene progettualità ed eventi sulle tematiche di competenza per favorire la diffusione sul territorio dei valori rappresentati;
Il seminario è aperto non solo alle professioni sanitarie, ma a tutta la cittadinanza, in quanto ha carattere divulgativo e si propone di confrontare tra loro e con l’auditorio, professionisti esperti sul tema della salute delle persone transgender.
“Lo scopo – afferma la presidente di AIDM Cristina Tarabbia – è quello di diffondere conoscenze ancora neglette in tema di benessere e salute delle persone dopo il percorso medico o chirurgico di rassegnazione del genere. Gli studi hanno dimostrato infatti come le terapie ormonali, il minority stress, gli stili di vita poco salutari possono conferire un aumentato rischio di sviluppare malattie rispetto alla popolazione generale. E’ fondamentale riflettere sulle criticità del sistema sanitario, al fine di rendere efficaci e mirate le azioni di salute pubblica rispetto a questa fascia di utenza, cui si deve un approccio integrato e continuativo in ottica di medicina personalizzata e di equità della cura. Occorre ragionare innanzitutto sulle strategie di miglioramento dell’accesso ai servizi sanitari, in particolare agli screening oncologici, e dell’effettiva presa in carico delle persone transgender. Ma soprattutto è prioritaria la necessità di una specifica formazione del personale sanitario in termini di linguaggio, comunicazione ed appropriatezza clinica, che non è attualmente parte del curriculum di studi universitari.”.
“Gli eventi informativi e formativi consentono di fare cultura e accrescere il livello di competenze oltre a promuovere la conoscenza scientifica in ambiti socio-sanitari importanti che ancora oggi scontano gravi pregiudizi e subiscono forti discriminazioni. Questo evento aiuta a consolidare quella sensibilità che nel mondo sanitario è sicuramente già presente ma che va comunque incoraggiata ad esprimersi in una realtà dove le vulnerabilità sono delicate, molteplici e consuete – sottolinea l’assessore comunale alle Pari Opportunità Dorota Kusiak -. Si tratta come sempre di individuare e condividere percorsi evoluti, che possano eludere qualsiasi forma di discriminazione per la piena realizzazione di quel diritto alla salute sancito dalla nostra Costituzione”.
Un ringraziamento particolare da parte dell’Amministrazione comunale – aggiunge Kusiak – “va alla presidente dell’AIDM dott..ssa Cristina Tarabbia e ai rappresentanti dell’Istituto Superiore di Sanità dott.ssa Marina Pierdominici e dott. Matteo Marconi che prenderanno parte alla giornata formativa, contribuendo a sensibilizzare la nostra comunità al rispetto della dignità di ogni persona, ad una equità di cura che sia centrata sulla persona e sensibile alle differenze individuali di ognuno di noi”.
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