Mazza e coltello nell’auto, denunciato dopo l’incidente

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Un 44enne si era schiantato in tangenziale, fuggendo poi dall’ospedale. La Polizia locale ha scoperto anche che guidava con patente falsa: sanzione per oltre 5mila euro

MODENA – È stato denunciato per il possesso di oggetti atti a offendere e per la contraffazione di una patente un 44enne tunisino fermato dalla Polizia locale di Modena dopo un incidente stradale in tangenziale nel quale era rimasto ferito. L’uomo era scappato dal pronto soccorso dove era stato accompagnato per le cure e, una volta rintracciato, è stato anche sanzionato per oltre 5mila euro per guida senza patente.

Lo scontro era avvenuto nei giorni scorsi sulla tangenziale Carducci, dove il 44enne, che viaggiava in direzione di Bologna, aveva perso il controllo del mezzo, una Fiat Panda noleggiata. T. H., queste le iniziali del conducente, dopo lo schianto contro le barriere di protezione era stato soccorso dai sanitari del 118 che avevano provveduto ad accompagnarlo all’ospedale di Baggiovara; inoltre, sul posto era intervenuta una pattuglia dell’Infortunistica, alla quale l’uomo aveva consegnato una patente francese.

I successivi accertamenti da parte della polizia giudiziaria avevano tuttavia riscontrato la falsità del documento, sottoposto ad accertamenti anche con strumentazione tecnologica per effettuarne la scansione digitale. Era stato quindi contattato il pronto soccorso, scoprendo che il 44enne si era dileguato poche ore dopo l’arrivo.

Alla luce della situazione sospetta, gli agenti hanno perquisito la Panda, ricoverata intanto in un deposito, rinvenendo nell’abitacolo una mazza da baseball in alluminio e una coltello da cucina con lama di circa 20 centimetri. Entrambi gli oggetti sono stati sequestrati.

Le successive ricerche hanno permesso di risalire all’identità del conducente della Fiat, che alcuni giorni più tardi si è convinto a presentarsi al Comando di via Galilei. Identificato e fermato, dalle verifiche sulle banche dati ministeriali è emerso che alle spalle ha diversi precedenti. Al 44enne, che risulta residente in Francia, sono stati contestati i due addebiti penali, oltre alla pesante sanzione amministrativa che ammonta a 5.110 euro.