PIACENZA – Sulle note di Saint-Saëns, Baer, Labarre, Jacob e Andrès si è inaugurata la nuova stagione delle “Matinées del Nicolini”, domenica mattina, sul palco del Salone del Conservatorio di Piacenza. Ad esibirsi, Martino Tubertini (fagotto) e Morgana Rudan (arpa) dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “Achille Peri” e “Claudio Merulo” di Reggio Emilia e Castelnovo ne’ Monti.
Quello di domenica 17 marzo è stato il primo di sei appuntamenti; protagonisti di questo ciclo primaverile delle “Matinées” sono studenti di istituzioni AFAM (Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica) di Reggio Emilia, Modena, Parma, Padova, Vicenza, Potenza. Si tratta di Istituti e Conservatori presso cui gli studenti del Nicolini si sono esibiti (o si esibiranno) nel corso di questo anno accademico, all’interno di un progetto di “concerti-scambio”, al decimo anno di realizzazione, ideato e curato da Manuela Dalla Fontana, docente di pianoforte al Nicolini. Tale progetto prevede la presenza di studenti del Conservatorio di Piacenza all’interno delle stagioni concertistiche di Istituzioni di altre città; di rimando, il Nicolini ne ospita gli allievi all’interno delle proprie rassegne. Il concerto “speculare” a quello di ieri mattina si è infatti svolto all’Istituto Achille Peri di Reggio il 17 febbraio 2018, e ha visto protagonisti i musicisti del Nicolini Eleonora Liuzzi (violino), Yanina Prakudovich (viola), Miljan Minic (clarinetto), Giorgio Strinati (corno), Andrea Giovannini (fagotto), Marco Decimo (violoncello), Dante Fabbri (contrabbasso).
L’appuntamento di domenica 17 marzo è stato introdotto dalla presidente del Nicolini Paola Pedrazzini, che ha sottolineato: “Quella dei concerti-scambio è un’iniziativa che ha ricadute positive a più livelli: l’aspetto formativo per il giovane musicista, che si ‘allena’ a suonare di fronte a una platea diversa da quella usuale della propria città; la possibilità per il Nicolini di portare sui palchi di altre istituzioni le proprie eccellenze; proporre nuovi volti al pubblico piacentino, con esibizioni di giovani artisti provenienti da realtà simili a quella del Nicolini, ma giocoforza differenti”.
“I concerti realizzati dagli studenti ospiti hanno fatto rilevare pari livello di preparazione, con vivo apprezzamento della direzione e del pubblico – ha aggiunto la prof.ssa Dalla Fontana – Tutte le manifestazioni sono inoltre registrate in collaborazione con il Dipartimento DAT, il cui responsabile è il prof. Marco Alpi, che si avvale del supporto di alcuni studenti, favorendo anche una positiva e differenziata ricaduta didattica”.
Presente anche Carlo Ponzini dell’associazione Home Gallery, sponsor dell’evento, che ha ricordato come da anni sostenga questa rassegna del Conservatorio: “Home Gallery è nata, come associazione culturale, proprio in occasione della partecipazione alle Matinées del Nicolini. Quest’anno poi festeggiamo il centenario di Ponzini Arredamenti, azienda cui faccio capo; anche per questo il concerto del 7 aprile verrà dedicato a mio padre, scomparso nel 2015, che aveva fortemente creduto nel sostegno alle Matinées”.
Prossimo appuntamento, domenica 24 marzo alle ore 10.30: dall’Istituto Superiore di Studi Musicali “Orazio Vecchi-Antonio Tonelli” di Modena arriverà l’Ensemble cameristico composto da Maria Carla Zelocchi (flauto), Serena Fantini (violoncello), Filippo Cortellari (clarinetto), Federico Scarso (clarinetto), Mari Fujino (pianoforte). Musiche di Carl Maria von Weber, Robert Schumann, Felix B. Mendelssohn.
L’ingresso sarà come sempre libero e gratuito; al termine del concerto, aperitivo offerto dall’associazione Home Gallery.