CATTOLICA (RN) – Martedì 14 gennaio (inizio ore 21) al Salone Snaporaz va in scena Pluto, l’ultima commedia di Aristofane nell’adattamento e con la regia della compagnia I Sacchi di Sabbia.
Rappresentata la prima volta nel 408 a.C., protagonista del Pluto è il denaro. È una novità nell’opera dell’autore greco: nelle sue commedie erano comparsi crapuloni scialacquatori, funzionari corrotti, avari, tutti personaggi che avevano a che fare con il denaro, ma mai il Denaro in persona. Solo un teatro potentemente simbolico come quello di Aristofane poteva introdurre un simile personaggio-allegoria – Pluto, il dio della ricchezza – costruendogli intorno una bizzarra teoria economica e una ancor più bizzarra avventura.
Ispirato da Apollo, il protagonista Cremilo, un ateniese qualunque, ha un problema pressante: come mai chi è ingiusto arricchisce e chi è giusto versa nella povertà? La risposta è semplice: Zeus, invidioso degli uomini, ha accecato Pluto, che da quel momento non sa più distinguere gli onesti dai disonesti, e finisce per premiare i secondi a danno dei primi.
L’impresa di Cremilo è quindi delle più difficili: trovare Pluto e restituirgli la vista a ogni costo (anche a quello di scontrarsi con la temibile Povertà) e attuare un rivoluzionario programma sociale che permetta di arricchire solo i giusti e convincere gli ingiusti a convertirsi. Ci riuscirà?
Aristofane, attraverso Cremilo, immagina un’economia etica, capace, attraverso la sanificazione del “Dio Denaro”, di migliorare il mondo una volta per tutte, sfidando il potere e l’autorità, anche quella suprema di Zeus. La fantasia dell’eroe comico è una forza di rivoluzione che esecra il mondo nelle sue storture e ha la capacità straordinaria di reinventarlo e rifarlo.
I Sacchi di Sabbia ripropongono il Pluto nella sua interezza, in una versione persino filologica, in cui quattro attori (Gabriele Carli, Giulia Gallo, Giovanni Guerrieri, Enzo Illiano) interpreteranno tutti i personaggi, proprio come nell’Atene di Aristofane.
Il prossimo spettacolo della stagione teatrale è in programma mercoledì 22 gennaio al Teatro della Regina: in scena Drusilla Foer in Venere nemica.
Informazioni e biglietteria
SALONE SNAPORAZ
Nelle sere di spettacolo a partire dalle ore 20.00
I biglietti degli spettacoli previsti al Salone Snaporaz sono in vendita anche presso la biglietteria del Teatro della Regina nei regolari orari di apertura.
vendita on line: www.vivaticket.it
costo dei biglietti: 10 euro
www.teatrodellaregina.it
Teatro della Regina
Stagione teatrale 2024-2025
19 novembre – 4 aprile
MARTEDÌ 14 GENNAIO AL SALONE SNAPORAZ VA IN SCENA PLUTO, L’ULTIMA COMMEDIA DI ARISTOFANE, NELLA VERSIONE DE I SACCHI DI SABBIA.