RIMINI – Il volume di Zanetti analizza gli stimoli e le suggestioni culturali che hanno contribuito alla formazione dello stile del grande regista riminese. Un viaggio all’interno dell’universo creativo felliniano che prende il via dal suo mondo grafico, quello del Corriere dei Piccoli, del 420 e del Marc’Aurelio. Il libro, inoltre, prende in esame rapporto stretto tra Fellini la rivista, l’avanspettacolo e il circo, altre passioni profonde che insieme al fumetto lo hanno accompagnato nel corso della sua giovinezza e che poi sono andate a finire in molti dei suoi film. L’ultima parte del libro è interamente dedicata alle interviste fatte da Zanetti ad alcuni dei tanti collaboratori del Maestro riminese. A partire da Lina Wertmüller aiuto regista in 8 ½ , Nicola Piovani (che firma anche la prefazione), Milo Manara, Claudia Cardinale, Paolo Villaggio e molti altri. Insieme all’autore interverranno l’illustre semiologo Paolo Fabbri, la saggista, drammaturga e giornalista Rita Cirio (della quale è appena uscita l’edizione francese del suo celebre libro-intervista “Il mestiere del regista. Intervista con Federico Fellini) e lo scrittore e traduttore francese René de Cecatty. La presentazione è inserita nel programma “Verso il 2020. 100 anni di Fellini”, ricco calendario di eventi organizzato dalla Cineteca di Rimini per celebrare il grande regista riminese.
Ottavio Cirio Zanetti ha cominciato a lavorare giovanissimo nel cinema realizzando come regista, documentari per la Rai, corti e medio metraggi . Ha conseguito due lauree all’Università Roma Tre, dove adesso è cultore della materia. Come fotografo, nel 2015, è stato invitato all’ Hermitage di San Pietroburgo a lavorare con l’equipe del Museo.
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