Mariangela Vacatello il 4 giugno al Teatro Pavarotti-Freni

MODENA – MusicaCantoParola giunge all’ultimo appuntamento della Stagione dei Concerti 2023-2024. Ospite d’eccezione e debutto per Modena, quello della pianista Mariangela Vacatello: martedì 4 giugno alle ore 20.30 sul palco del Teatro Comunale Pavarotti-Freni.

Non di molte presentazioni ha bisogno, Mariangela Vacatello, la cui ventennale carriera è costellata non solo di successi presso i maggiori concorsi internazionali ma che nel tempo si è continuamente evoluta e rinnovata come musicista, consolidandosi sempre più come interprete di riferimento per il repertorio “classico”, essendo attiva e di continuo stimolo per la diffusione della nuova musica (recentissima la première del concerto per pianoforte e orchestra di Marco Momi per Milano Musica) e allo stesso tempo raccogliendo sfide creative e manageriali come l’attuale direzione artistica del Cantiere d’Arte di Montepulciano.

Guarda a questo link: https://youtu.be/khRdHOmOIn0 il video-trailerIntorno alla sua ultima fatica discografica – l’incisione integrale delle Sonate Aleksandr Skrjabin – ruoterà la scelta del programma della serata, che ci porterà dagli abissi più scuri e inquieti del celebre compositore russo fino al tardo Beethoven, quello più puro e luminoso. Un vero e proprio cammino musicale verso la luce e il sublime.
Attraversare la produzione sonatistica di Aleksandr Skrjabin significa entrare nella mente di uno dei più complessi ed affascinanti tra i musicisti vissuti tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. Lo incontriamo come Enfant prodige, novello sposo, tormentato pianista e compositore alle prese con la monumentale eredità della Forma Sonata e lo vediamo evolversi, interrogarsi sulla natura dell’io, della forza creatrice, immaginare opere musicali sinestetiche, teorizzare dell’estasi e progressivamente plasmare le sue composizioni in maniera sempre più personale, nuclei di urgenza creativa a che esplodono in schegge ora liriche, ora infiammate e virtuosistiche ma sempre legate da sotterranea coerenza. Per questo è così significativo l’accostamento con la musica di Beethoven, il primo compositore a forzare e ad ampliare gli schemi delle forme classiche per sviluppare i contrasti con inaudita potenza. Nei lavori in programma, Beethoven mostra tutta la capacità del canto come liberazione, sembra congedarsi dalle fatiche umane e ci solleva in un luogo eterno ed immutabile, quello dove continuano a vivere le grandi opere immortali.

Leggi qui il libretto di sala completo: https://gmimodena.it/wp-content/uploads/2023/10/Skrjabin-e-Beethoven-in-cammino-verso-un-luogo-pieno-di-luce.pdf

Il programma

Aleksandr Skrjabin (1872 – 1915)
Sonata n. 3 in fa diesis minore, op. 23
Sonata n. 5 in fa diesis maggiore, op. 53
Sonata n. 9 “Messa nera”, op. 68Ludwig van Beethoven (1770 – 1827)
Andante con moto dal Concerto per pianoforte e orchestra n. 4, op. 58
trascrizione di Mariangela Vacatello

Sonata per pianoforte n. 32 in do minore, op. 111

Biglietteria
Intero: 13 euro
Ridotto (minori di 26 anni, studenti Conservatorio Vecchi-Tonelli, convenzione Modenamoremio): 5 euro
Ridotto per gli abbonati alle Stagioni di opera e concerti del Teatro Pavarotti-Freni: 10 euro

I biglietti, con posto non numerato, saranno in vendita alla postazione GMI presso la biglietteria del Teatro comunale Pavarotti-Freni nei seguenti giorni e orari:
sabato 1 giugno, dalle 16 alle 19
martedì 4 giugno, dalle 19 in avanti
La prevendita online è già disponibile su liveticket e non prevede la selezione manuale del posto.