Maria Stella Maurizi vincitrice del “Premio Nazionale delle Arti” 2022

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Il Concorso bandito dal MUR ha avuto luogo giovedì 13 e venerdì 14 ottobre nel Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma

PARMA – È il soprano Maria Stella Maurizi, 23 anni, studentessa del Conservatorio “Rossini” di Pesaro, la vincitrice della sedicesima edizione del Premio Nazionale delle Arti  –  Sezione Interpretazione musicale – Sottosezione Canto lirico, concorso bandito dal Ministero dell’Università e della Ricerca che ha avuto sede nel Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma. Non è stato invece assegnato il premio per la Sottosezione Musica Vocale da Camera. Nella semifinale e finale che si sono tenute il 13 e 14 ottobre 2022 nell’Auditorium del Carmine, si sono confrontati alcuni dei migliori studenti di canto dei Conservatori italiani. A sancire i vincitori una Giuria composta dal soprano Anna Pirozzi (Presidente di giuria), Giampaolo Bandini (Società dei Concerti di Parma), Ruben Jais (Fondazione Orchestra Sinfonica di Milano), Matteo Pais (La Toscanini), Cristiano Sandri (Fondazione Teatro Regio di Parma).

“Abbiamo selezionato i più bravi cantanti di tutti i Conservatori d’Italia. Il livello dei concorrenti era molto alto, siamo stati molto contenti” ha commentato il presidente di giuria Anna Pirozzi. Maria Stella Maurizi, nata a Fabriano, si è distinta interpretando “Oh, s’io potessi… col sorriso d’innocenza” da “Il Pirata” di Bellini e “Sola, perduta, abbandonata” da “Manon Lescaut” di Puccini. Maurizi a sedici anni ha intrapreso lo studio del canto lirico con il mezzosoprano Beatrice Mezzanotte e ha proseguito poi gli studi al Conservatorio G. Rossini di Pesaro con i maestri Valeria Esposito e Anna Vandi dove attualmente frequenta il secondo anno di biennio. Ha vinto numerosi premi e nel 2021 ha debuttato nella parte di Cio-Cio-San in “Madama Butterfly” nella stagione Lirica Sperimentale al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti di Spoleto e al Teatro Morlacchi di Perugia. Nel 2022 ha partecipato alla prima europea dell’oratorio “The Passion of Ramakrishna” di Philip Glass a Budapest diretta dal Maestro Ivan Fischer. L’oratorio è stato poi riproposto al concerto inaugurale della sessantacinquesima edizione del Festival dei Due Mondi. Nel 2022 ha interpretato Micaela nella “Tragédie de Carmen” di Marius Costant, Jean-Claude Carrière e Peter Brook; Donna Anna nel “Don Giovanni” di W. A. Mozart con la regia di Henning Brockhaus. In finale con lei Lorenzo Martelli (Conservatorio de L’Aquila) e Alessia Panza (Conservatorio di Parma).

I vincitori saranno invitati nelle stagioni de La Toscanini, della Fondazione Teatro Regio e della Società dei concerti di Parma. Inoltre, una commissione interna ha segnalato dieci candidati per la partecipazione alla trasmissione RAI “Unomattina in Famiglia” 2022-23.