Marco Antonio Bazzocchi ospite del secondo appuntamento con gli “Incontri con l’Autore”

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Il 12 dicembre alle ore 17 all’Auditorium Intesa Sanpaolo di Forlì

FORLÌ – Giovedì 12 dicembre 2024, alle 17, l’Auditorium Intesa Sanpaolo di Forlì ospiterà il secondo appuntamento della rassegna degli “Incontri con l’Autore”, proseguendo sul nuovo filo conduttore degli “Scrittori per l’Italia” – ovvero personalità che con la loro opera, anche letteraria, hanno contribuito alla costruzione dell’identità nazionale – e avrà come protagonista Giacomo Leopardi raccontato – in dieci lezioni – da Marco Antonio Bazzocchi.

In questi dieci saggi l’autore intreccia Leopardi con la nostra epoca inquieta, e sempre più alla ricerca di un equilibrio difficile tra l’uomo e l’ecosistema, accompagnando il lettore in un viaggio nella poetica di questo immenso autore a partire da un punto – cardine, ma non scontato – della sua poetica: l’immaginazione. Da questo libro emerge tutta la potenza di un autore sul quale non si possono dire parole definitive, perché suscita continue domande; un autore che sentiamo intimamente moderno anche nella sua lontananza, nel suo essere stato un grande «assente» dalla vita. Leopardi scrittore dell’immaginazione, della creatività, del desiderio, che ci costringe ancora a spalancare gli occhi di fronte al mondo: Leopardi «sensibile e immaginoso».

Marco Antonio Bazzocchi è Professore ordinario di Letteratura italiana contemporanea e Letteratura dell’età romantica. Tra i suoi interessi principali l’ermeneutica letteraria dedicata ad autori dell’800 e del 900, in particolare Leopardi, Pascoli, Pasolini e Campana. Gli ambiti di ricerca riguardano la rappresentazione della corporeità nel testo come veicolo di rappresentazioni simboliche, il rapporto tra letteratura e antropologia e la funzione della visualità nelle opere letterarie. Ha pubblicato saggi su Pasolini, Leopardi e la trasformazione dell’Italia attraverso la letteratura moderna. Tra i suoi volumi: «Esposizioni. Pasolini, Foucault e l’esercizio della verità», «Con gli occhi di Artemisia. Roberto Longhi e la cultura italiana» e «Cento».

A introdurre e dialogare con i l’autore sarà il Vicepresidente della Fondazione, Gianfranco Brunelli.

Ingresso libero e, come da tradizione, omaggio del volume presentato a tutti gli intervenuti.