Venerdì 16 settembre l’inaugurazione, costo 21 mila €
MARANO (MO) – Gli alunni della scuola primaria “De Amicis” di Marano all’inizio dell’anno scolastico hanno a disposizione 14 nuove lavagne interattive multimediali donate dell’associazione “L’albero e i bambini”, composta da genitori di Marano con l’obiettivo di sostenere le attività delle scuole locali.
Le nuove attrezzature didattiche saranno inaugurate venerdì 16 settembre, alle ore 18, alla presenza di Emilia Muratori, sindaco del Comune di Marano sul Panaro, Fabricio Lolli, dirigente scolastico, dei rappresentanti dell’associazione, alunni, docenti e genitori.
Si tratta di lavagne interattive, dotate di notebook, installate in altrettante aule; in estate è stato completato anche il progetto di estensione delle reti lan e wifi.
«Le risorse – sottolinea il sindaco Muratori – che l’associazione ha messo a disposizione sono frutto di un impegno costante e tenace nel reperire fondi. Ciò consente, tra l’altro, all’Amministrazione di poter destinare le proprie risorse in altri ambiti, quali gli interventi appena conclusi sulle palestre e sulla scuola elementare, al fine di migliorare fruizione e sicurezza».
Con questo acquisto, costato 21 mila euro, praticamente tutte le aule delle scuole secondarie di Marano sono dotate di lavagne interattive, acquistate nel corso degli anni in gran parte con il sostegno delle famiglie e delle associazioni del territorio mentre la scuola dell’infanzia sarà dotata di una lavagna interattiva acquistata con i punti del progetto Conad “Insieme per la scuola” 2016.
Come precisa il presidente dell’associazione Christian Tondi, «in questi anni abbiamo donato all’istituto comprensivo di Marano una cifra che si aggira intorno agli 80 mila euro che sono stati utilizzati per finanziare progetti didattici, materiale, giochi e ora queste preziose attrezzature multimediali».
Un ringraziamento arriva dal dirigente scolastico Lolli che sottolinea i progetti didattici portati avanti nei tre plessi dell’Istituto legati alla psicomotricità, lingue straniere, educazione musicale e informatica anche grazie alle attrezzature donate.