L’intervento sarà realizzato dai Consorzi Stradali Riuniti e finanziato anche dal Comune di Cesena
CESENA – Nei prossimi mesi, Vicolo Pavirana, che si estende nella frazione di Bulgarnò da Via Capannaguzzo a fondo cieco verso l’autostrada A14, sarà interessato da lavori di asfaltatura e dall’esecuzione di alcune opere necessarie al miglioramento della regimazione idraulica delle acque meteoriche. Si tratta di una strada vicinale ad uso pubblico consorziata: per questa ragione i costi dell’intervento, complessivamente 76 mila euro, saranno coperti rispettivamente dai Consorzi Stradali Riuniti e dal Comune di Cesena.
Al fine di procedere con l’affidamento dei lavori e l’avvio del cantiere, la Giunta ha approvato il progetto di asfaltatura della strada in oggetto riconfermando ancora una volta il proprio impegno a favore della manutenzione straordinaria delle strade vicinali ad uso pubblico. Lo scorso settembre infatti il Comune e i Consorzi Stradali Riuniti hanno finanziato anche il progetto “Pronto intervento – lotto 2” per il 2021, stanziando ulteriori 60 mila euro, rispetto ai 190 mila euro già previsti per il 2021.
Le strade vicinali svolgono un ruolo significativo nel quadro della viabilità del territorio comunale. A fronte di una rete stradale di circa 900 chilometri, queste vie rappresentano il 28% del totale, estendendosi per 293 chilometri (mentre le strade comunali si sviluppano per 587 chilometri) e costituiscono una parte rilevante dei collegamenti nelle zone rurali, sostenendo un traffico che in molti casi va oltre all’accesso dei fondi affacciati su di esse. Da anni l’Amministrazione comunale ha individuato nei Consorzi lo strumento più idoneo per una totale gestione del sistema di viabilità vicinale.
In generale, I Consorzi Stradali Riuniti di Cesena gestiscono la manutenzione delle strade vicinali ad uso pubblico consorziate. Gli oneri per l’esecuzione delle opere sono sostenuti in parte dagli utenti dei Consorzi Stradali Riuniti e in parte dal Comune di Cesena. Gli interventi da realizzare consistono in opere di manutenzione, di sistemazione o di ricostruzione di strade vicinali.
