In un video tutti i suggerimenti per fare attività fisica senza uscire o andare in palestra, in tempi di emergenza coronavirus. Iniziativa dei corsi di Scienze motorie
PARMA – S’intitola Mantenersi in forma a casa ed è un video con cui docenti e studenti del corso di laurea in Scienze motorie, sport e salute e del corso di laurea magistrale in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate dell’Università di Parma suggeriscono esercizi motori che possono essere svolti in casa, tanto più utili in un periodo di inattività forzata come quello che stiamo vivendo.
Il video, di circa mezz’ora, è disponibile sul canale Youtube dell’Ateneo (https://youtu.be/wwy74t7fdXI).
Le misure disposte dal Governo e dalle Regioni per contrastare l’espandersi dell’infezione da coronavirus portano con sé corollari a volte difficili da gestire, come appunto la drastica riduzione del movimento e dell’attività.
L’Università prova a dare una sua risposta con consigli indirizzati agli studenti, al personale e a tutte le persone interessate: esercizi semplici ma efficaci che possono aiutare a restare in forma e in salute in un periodo di scarsa attività, pensati per il mantenimento e il miglioramento delle capacità aerobiche, della tonicità muscolare e dell’escursione articolare.
Il video è introdotto dalle parole dalla prof.ssa Giuliana Gobbi, Presidente del corso di laurea magistrale in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate, che ne spiega le finalità: mettere a disposizione le specifiche competenze dell’Ateneo per accompagnare le persone che vogliano mantenere un buon livello di salute e forma fisica in questo periodo di inattività.
È poi il dott. Luca Ambrosini, laureato in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate e dottorando del Dipartimento di Medicina e chirurgia, a mostrare gli esercizi nel video.
Anche in questo modo l’Università di Parma offre il proprio contributo di competenze, in questo caso in chiave motoria, per supportare la comunità del territorio nell’affrontare la situazione determinata dall’emergenza coronavirus.