Il 17 e il 18 settembre a Bologna
BOLOGNA – Bologna dal 16 al 18 settembre sarà teatro di un’importante manifestazione per la lotta contro il tumore al seno. Si tratta di Race for the Cure, tre giorni di eventi e iniziative per la salute, lo sport e la solidarietà che culminano la domenica con la tradizionale corsa di 5 km e una passeggiata di 2 km nelle vie del centro città.
Aderiscono a Race for the Cure anche Federmanager Bologna-Ferrara-Ravenna e Manageritalia Emilia Romagna, associazioni che riuniscono dirigenti e alte professionalità delle aziende industriali, commerciali e dei servizi, che con Manager4Cure propongono un evento nell’evento e si concentrano sullo “star bene”.
“I manager di Federmanager e Manageritalia – sottolinea Erik Pettinicchi, coordinatore del Gruppo Giovani di Federmanager Bologna–Ferrara–Ravenna e referente dell’iniziativa – credono che il tempo dedicato alla prevenzione e al prendersi cura di sé stessi sia ben allocato nell’agenda settimanale. Siamo felici di fermarci a riflettere su un concetto di benessere a volte sottovalutato ma con risvolti unici nelle performance sul lavoro e nelle relazioni di tutti i giorni.”
“Gli ultimi periodi ci hanno maggiormente evidenziato quanto sia importante prenderci cura delle persone con le quali lavoriamo e di noi stessi – dichiara Cristina Mezzanotte, presidente di Manageritalia Emilia Romagna -. Come Manager dobbiamo prenderci il tempo per far stare Bene le persone che ci circondano, ascoltarle, dare loro il buon esempio attraverso il nostro comportamento. E con il nostro evento del 17 settembre vogliamo stimolare i Colleghi a migliorare le proprie attitudini nel Wellbeing!”.
Wellbeing personale e aziendale
Il weekend votato al benessere e alla prevenzione dei manager parte sabato 17 settembre ai Giardini Margherita, dove dalle 12 alle 15 è previsto un momento di approfondimento con l’incontro “Wellbeing personale e aziendale – Come gestire il nostro asset principale: noi stessi”, meeting formativo che analizza uno speciale approccio al benessere individuale e aziendale basato su un corretto stile di vita, anche dal punto di vista alimentare.
Lorenzo Volta, coach della giornata: “Il Metodo Wellbeing aiuta a sviluppare la memoria e l’intelligenza cognitiva, ad aumentare la capacità di gestire le informazioni, a reagire alle situazioni di stress e alle difficoltà della vita, migliorare la capacità di problem solving, a diventare più reattivi ed efficienti grazie ad una maggiore energia e concentrazione e anche a migliorare il rapporto con le persone che ci circondano”.
La partecipazione è gratuita ma è richiesta l’iscrizione (fino ad esaurimento dei posti disponibili). Info: segreteria@federmanagerbo.it – bologna@manageritalia.it.
La squadra Manager4Cure
Domenica 18 un gruppo di manager delle due associazioni, insieme a colleghi, amici e familiari, partecipano invece alla corsa Race for the Cure sui due percorsi bolognesi previsti con la squadra Manager4Cure, capitanata da Erik Pettinicchi. La partenza è prevista alle ore 10, con ritrovo ai Giardini Margherita.
Le associazioni dei manager non sono le uniche ad avere aderito con partecipazione all’iniziativa benefica: in gara risultano circa 100 squadre.
Per iscriversi alla corsa e donare è necessario registrarsi sul sito www.raceforthecure.it, scegliendo la squadra con la quale partecipare o formando la propria.
Race for the Cure
Promossa dall’associazione di volontariato Susan J. Komen Italia, in prima linea nella lotta ai tumori del seno su tutto il territorio nazionale, la manifestazione nel corso del 2022 si svolge in 5 diverse città italiane. Dopo Roma, Bari e Napoli è ora la volta del capoluogo emiliano, al quale seguiranno gli appuntamenti di Matera (30 settembre – 2 ottobre) e Brescia (7 – 9 ottobre).
Grazie ai fondi raccolti con Race for the Cure, Komen Italia realizza attività a sostegno delle donne che stanno affrontando un tumore del seno, premi di studio per giovani ricercatori, collaborazioni con altre associazioni in Italia, giornate di prevenzione gratuite rivolte a donne in condizione di fragilità sociale grazie alla carovana della prevenzione.
