Quasi 20 interventi da parte delle squadre di presidio per alberi e rami divelti
RIMINI – L’evento atmosferico che ha colpito questa notte tutto il territorio regionale, provinciale e comunale è stato caratterizzato da un’estesa area perturbata che ha interessato il territorio riminese con intensi fenomeni temporaleschi localizzati. Fenomeni che durante le ore diurne di giovedì 18 agosto erano stati di minor intensità con precipitazioni moderate e ventilazione sotto soglia di allerta, ma che avevano già fatto scattare l’attività di presidio territoriale nelle aree maggiormente critiche.
Un presidio potenziato nelle ore successive, quando un’altra perturbazione notturna più violenta ha interessato nuovamente il territorio della provincia di Rimini, determinando cumulate complessive di precipitazione variabili dai 30 ai 55 mm con associati episodi di grandine e fulmini diffusi.
Sono stati una quindicina in tutto gli interventi segnalati alla sala radio della Polizia Locale di Rimini, concentrati soprattutto negli orari in cui la pioggia battente ha raggiunto picchi di notevole intensità. Gli agenti della municipale infatti, coadiuvati dagli uomini di Anthea, Hera e della Protezione civile, sono intervenuti per chiudere preventivamente nella notte al traffico veicolare alcuni sottopassi del territorio comunale, così come prevedono i protocolli. I sottopassi sono stati riaperti regolarmente alla circolazione intorno alle 5 del mattino.
Agli interventi per i sottopassi si sono aggiunti anche quelli per gli alberi e i rami divelti caduti sulla strada, in particolare gli agenti con la squadra dei Vigili del Fuoco sono dovuti intervenire in via Santa Cristina in prossimità del civico 116 per la presenza a terra di 2 alberature. Nella stessa zona, strada di San Martino in Venti e Monte Cieco, si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco, per rimuovere cavi elettrici caduti sulla sede stradale.