BOLOGNA – Sopralluoghi stamani da parte degli assessori Bianchi e Corsini nelle aree più colpite dal maltempo di ieri, per verificare direttamente sul posto le criticità ed effettuare una prima ricognizione dei danni. Richiesta di estendere anche a questi ultimi eventi la dichiarazione di stato d’emergenza nazionale.
Disponibilità della Regione a stanziare specifiche risorse.
Questo il quadro della situazione il giorno dopo la nuova, intensa ondata di temporali che ha interessato, con raffiche di vento fino a 100 chilometri orari e piogge con picchi tra i 30 e i 50 millimetri in un’ora, le province di Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini.
Estenderemo inoltre a questi ultimi eventi la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza nazionale già avanzata al Dipartimento di Protezione civile dopo i fenomeni meteo di fine giugno e dell’11 luglio: quello di ieri è il sesto fortunale ad interessare la nostra regione nell’arco di un mese e mezzo”.
E già questa mattina si sono recati sul posto, in Romagna e nel Ferrarese, gli assessori al Turismo, Andrea Corsini, e all’Università e Lavoro, Patrizio Bianchi.
“Il maltempo ha colpito aree di fondamentale importanza per l’equilibrio e la sicurezza dell’intero sistema padano- sottolineano gli assessori-. Ci siamo mossi immediatamente per renderci conto di persona e valutare la situazione, faremo tutto ciò che è necessario per garantire il più rapido ritorno alla normalità. L’Agenzia regionale di Protezione civile è intervenuta con la massima rapidità e il lavoro di tutte le forze impegnate sul campo prosegue anche in queste ore. Ringraziamo tutti gli operatori e i volontari, che come sempre hanno offerto grande disponibilità e impegno”.
Ricognizione dei danni
Le zone più colpite sono: nel forlivese-cesenate i comuni di Forlì, Dovadola, Castrocaro
Il maltempo ha provocato la rottura di rami e la caduta di alberi, che in alcuni casi hanno determinato l’interruzione della viabilità principale – in particolare della superstrada Ferrara-Mare e della Romea, nel ferrarese e nel ravennate – e secondaria, oltre a danni ad abitazioni private, attività produttive ed edifici pubblici.
A causa del forte vento si sono verificate interruzioni nell’erogazione dell’energia elettrica: stamattina circa 700 utenze alimentate dalla media tensione risultavano ancora scollegate dalla rete, 500 delle quali solo nel comune di Mesola (Fe).
I tecnici sono al lavoro e si prevede che la situazione sarà risolta entro sera.
(foto dei sopralluoghi di oggi, con gli assessori Andrea Corsini (assieme al sindaco di Forlì, Davide Drei) e Patrizio Bianchi (con il sindaco di Fiscaglia, Sabina Mucchi)
Proseguono le operazioni di pulizia con la rimozione di rifiuti e detriti, già in corso…
Dal 25 ottobre all’8 novembre San Cataldo accessibile dalle 8 alle 17 e nel forese…
BOLOGNA - Maltempo, alle ore 14 di mercoledì 23 ottobre l'aggiornamento sulla strade provinciali è…
I lavori dureranno circa 5 mesi, durante i quali si cercherà di limitare il più…
Firmata la revoca dell’ordinanza di evacuazione FERRARA - È stata firmata nella mattinata di oggi…
BOLOGNA - Si apre una nuova fase nell’emergenza dell’alluvione. Il Comune ha predisposto centinaia di…
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter