Massima allerta e monitoraggio capillare del territorio
FORLÌ – Alla luce delle previsioni metereologiche e dello stato di allerta per criticità idraulica dichiarato per la giornata di oggi anche per il territorio forlivese dalla Protezione Civile dell’Emilia Romagna, si è insediato presso il Municipio di Forlì il Centro Operativo Comunale, così come previsto dal Piano Comunale di Protezione civile.
Il COC è un’unità operativa dell’ente chiamata a gestire l’emergenza con l’attivazione di varie funzioni: quella “Tecnico Scientifica e di Pianificazione”, quella di comunicazione e informazione, la viabilità, l’eventuale assistenza alla popolazione, il rapporto con volontariato e con le strutture operative locali, tutte le funzioni amministrative.
“Sorvegliati speciali sono il fiume Montone, gli argini, le abitazioni nelle vicinanze e le zone più fragili già colpite dalle piene dei giorni scorsi. Ma non solo; c’è grande attenzione per la tenuta idraulica di tutto il territorio comunale”. Sono le parole del sindaco di Forlì, Gian Luca Zattini, che ha presieduto il COC.
“I nostri tecnici, come sempre, hanno garantito massima reperibilità. La Centrale Operativa della Polizia Locale resterà attiva tutta la notte e abbiamo messo a disposizione delle prossime ore il numero maggiore possibile di pattuglie per monitorare il territorio e i quartieri più a rischio. Mi riferisco soprattutto a quelle vie della città che sono state sottoposte agli allagamenti della prima ondata di maltempo, agli edifici pubblici, alle scuole, agli scantinati e alle cantine di alcune abitazioni. Effettueremo inoltre una ricognizione degli alberghi del forlivese per capire la disponibilità di eventuali camere da utilizzare per l’evacuazione di persone allettate.”
Insomma, la macchina comunale è già in moto con il supporto di tutti i servizi, i volontari della Protezione Civile, la Croce Rossa, le Forze dell’Ordine e gli assistenti sociali, per affrontare al meglio la nuova ondata di maltempo che si sta abbattendo in queste ore sull’intera Romagna.