Maltempo a Modena, livelli Secchia in calo ma ponti ancora chiusi

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La piena nel territorio del comune di Modena sta transitando molto lentamente e per l’intera giornata permane l’allerta rossa. Ancora alti anche Panaro, Tiepido e Grizzaga

MODENA – Rimangono chiusi anche nella giornata di oggi Ponte Alto a Modena e Ponte dell’Uccellino tra Modena e Soliera, sul fiume Secchia, così come il ponte di via Curtatona sul torrente Tiepido e il vecchio ponte di Navicello sul Panaro, gestito dalla Provincia. Sempre su decisione della Provincia ancora chiuso anche ponte Motta tra Carpi e Cavezzo e sono stati chiusi il ponte di Concordia, strada provinciale, e ponte Pioppa, strada provinciale 11 a San Possidonio sul fiume Secchia.

Al momento i livelli dei fiumi nel territorio di Modena stanno lentamente calando, ma per tutta la giornata di oggi permane l’allerta rossa. Le piene sono dovute alle piogge persistenti in pianura e in montagna, dove si è aggiunto l’effetto dello scioglimento della neve. Aipo ha ancora attiva la fase di attenzione per le Casse di espansione del Panaro e il Centro operativo comunale (Coc), in accordo con la Sala operativa unica integrata di Marzaglia, prosegue l’attività di monitoraggio sui fiumi e su tutta la rete di canali e torrenti del nodo idraulico modenese.

Il Centro coordinamento soccorsi (Ccs) presso la Sala operativa unica integrata di Marzaglia, in occasione della riunione di ieri sera, martedì 19 novembre aveva deciso la chiusura in via precauzionale dalle 22 di ieri di via Emilia est, nel tratto tra il ponte di Sant’Ambrogio e Fossalta, per rischio di tracimazione dovuto agli alti livelli raggiunti da Panaro, Tiepido e Grizzaga. La strada è stata riaperta alle 5 di questa mattina visto il calo, seppur lieve, dei livelli delle acque.

Oltre agli argini dei fiumi, tecnici comunali, volontari della Protezione civile e Polizia municipale proseguono nel monitoraggio e nel supporto ai residenti delle zone di Modena più a rischio di allagamenti dovuti all’acqua che può tracimare dai canali: si utilizzano idrovore e sono stati distribuiti sacchi di sabbia. Continua in particolare l’attenzione nella zona di Albareto dove, dopo la chiusura dei portoni vinciani sul Naviglio, si sono verificate alcune tracimazioni dei canali minori: ha chiuso nuovamente questa mattina via Munarola (eccetto residenti), e rimangono chiuse via Dotta per un tratto e via Cavo Argine all’altezza del sottopasso della Tav. Nelle stesse vie, dove è possibile la circolazione, il limite di velocità previsto è di 10 chilometri orari e si raccomanda cautela alla guida.

Ai cittadini delle aree interessate dall’allerta si raccomanda di non avvicinarsi ai corsi d’acqua in piena per fare foto o video, di non sostare sui ponti e di stare attenti ai sottopassi. Oltre ad essere molto pericoloso, si rischia di intralciare gli interventi da parte della Protezione civile.