Bonaccini ricorda la figura del giornalista modenese: “un grande professionista con una curiosità intellettuale raffinata”
BOLOGNA – “La scomparsa di Giorgio Boschini non è solo una perdita per il mondo del giornalismo, di cui è stato esempio di una professionalità indiscutibile e riconosciuta da tutti. È anche una perdita per la comunità regionale, che aveva nei suoi articoli e nei suoi servizi televisivi una modalità sempre rispettosa nei toni, un passo misurato, una curiosità intellettuale raffinata a cui ci si affezionava subito”. Così il presidente della Regione, Stefano Bonaccini, appresa la notizia della scomparsa di Giorgio Boschini, cronista Rai e storico corrispondente da Modena.
“Ho avuto modo di conoscerlo da ragazzo- prosegue Bonaccini- quando muovevo i primi passi in politica, e – da modenese – ho potuto apprezzare anche la sua passione per la storia e le tradizioni locali. Il suo ultimo libro pubblicato nel 2014, ‘Tutti i particolari in cronaca’, narra 60 anni di vicende modenesi e del territorio dell’Emilia-Romagna e ci rimane oggi come una sorta di testamento ideale della sua professione. Alla famiglia le mie condoglianze, anche a nome della Giunta regionale”.