LUOGHI DELL’ANIMA: il programma di giovedì 16 giugno

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NelMioNome Nicolò Bassetti

RIMINI – LUOGHI DELL’ANIMA: il programma di giovedì 16 giugno,  a Santarcangelo e Rimini

Ore 16.30, Sala Giulietta Cinema Fulgor, Rimini. RASSEGNA EMILIA-ROMAGNA LUNGOMETRAGGI

Nel mio nome di Nicolò Bassetti (2021, 90’)

Nico ha trentatré anni, Leo trenta, Andrea venticinque, Raff ventitré e vengono da varie parti d’Italia. Iniziano la loro transizione di genere in momenti diversi delle loro vite. Giorno dopo giorno, devono affrontare con grande coraggio gli ostacoli che gli pone davanti un mondo strettamente binario. Avere una vita dignitosa e appagante è una questione di sopravvivenza. Devono essere risoluti, infinitamente pazienti e soprattutto sono consapevoli che per superare le avversità hanno bisogno di una buona dose di ironia.

Ore 16.30, Cinemino del Fellini Museum, Rimini. CONCORSO CORTOMETRAGGI

Big di Daniele Pini (2021, 14’) Nina, Lellè e u mari di Maria Giulia Mutolo (2022, 14’ 50’’) Mami Wata di Paola Beatrice Ortolani (2021, 8’ 39’’) Chiusi fuori di Giorgio Testi (2021, 8’) Rutunn’ di Fabio Patrassi (2021, 13’ 50’’) Origines – Le voyage di Amir Ra (2021, 11’) Ofelia di Pierfrancesco Bigazzi (2021, 11’) DOM di Francesco Galli (2021, 15’ 35’’) Destinata coniugi Lo Giglio di Nicola Prosatore (2021, 10’ 36’’) Maestrale di Nico Bonomolo (2021, 10’ 3’’) Le proiezioni si susseguono. Per le sinossi consultare le pagine 52, 53, 54:

https://www.luoghidellanima.it/admin/upload/doc/Libretto_Luoghi_dell_Anima_Italian_Film_Festival_2022.pdf

Ore 18.00, Sala Giulietta Cinema Fulgor, Rimini.

I MESTIERI DEL CINEMA: REGIA , con Riccardo Milani

Ore 19.00, Corte di mezzo del Fellini Museum, Rimini.

INCONTRO CON L’AUTORE: Laura Delli Colli presenta il suo libro Monica. Vita di una donna irripetibile

Monica non è un libro per cinefili. È, invece, una storia appassionata scritta da una grande esperta di cinema, ma soprattutto da una persona che è stata per lungo tempo vicina alla grande attrice appena scomparsa, prima che cominciasse l’ultima parte – quella ritirata, in ombra – della sua vita. Il racconto di Laura Delli Colli, critica cinematografica, proveniente da storica famiglia di direttori della fotografia, intreccia con delicatezza le vicende personali della Vitti con quelle della sua carriera cinematografica, per un ritratto inedito, intimo ed emotivo quanto ricco di aneddoti e vicissitudini, di una delle più grandi attrici del cinema nostrano e internazionale, una donna dalla personalità complessa e originale, che ha vissuto la sua vita irripetibile negli anni del grande fermento artistico e della rivoluzione culturale.

Ore 20.30, Arena Sferisterio, Santarcangelo. LA SERA AL FESTIVAL

Ospiti: Riccardo Milani, Laura Delli Colli. Conduce: Steve Della Casa

Ore 21.00 Arena Sferisterio, Santarcangelo.

PROIEZIONE SPECIALE Corro da te di Riccardo Milani (2022, 103’) a seguire, CONCORSO OPERE PRIME E SECONDE:  Piccolo corpo di Laura Samani (2021, 89’)

CORRO DA TE. Bello, sportivo, single incallito e seduttore seriale, Gianni è un quasi cinquantenne in carriera a capo di un importante brand di scarpe da running che vanta tra i suoi testimonial i più grandi atleti del momento. Disposto a tutto pur di conquistare la giovane donna di turno, per una serie di circostanze arriva a fingere di essere costretto su una sedia a rotelle – questa volta puntando tutto sulla pietà, per lui l’unico sentimento che è possibile provare nei confronti di un disabile. Ma quando incontra Chiara, una donna solare e dinamica, musicista per lavoro e tennista per passione nonostante l’incidente che l’ha resa paraplegica, inizia a provare per lei tutt’altro tipo di sentimenti. Attraverso lei e i suoi amici, sportivi e vitali almeno quanto lei, Gianni non potrà far altro che cambiare prospettiva su molte cose: la vita, l’amore, la disabilità. Imparerà che l’unico vero handicap è l’assenza di forza d’animo, per ritrovarsi infine totalmente cambiato sia come uomo che come businessman.

PICCOLO CORPO. In una piccola isola del nord est italiano, in un inverno agli inizi del ‘900, la giovane Agata perde sua figlia alla nascita. La tradizione cattolica dice che, in assenza di respiro, la bambina non può essere battezzata. La sua anima è condannata al limbo, senza nome e senza pace. Ma una voce arriva alle orecchie di Agata: sulle montagne del nord pare ci sia un luogo dove i bambini vengono riportati in vita il tempo di un respiro, quello necessario a battezzarli. Agata lascia segretamente l’isola e intraprende un viaggio pericoloso aggrappandosi a questa speranza, con il piccolo corpo della figlia nascosto in una scatola. Ma la ragazza non conosce la strada e non ha mai visto la neve in vita sua. Durante il percorso incontra Lince, un ragazzo selvatico e solitario, che conosce il territorio e le offre il suo aiuto in cambio del misterioso contenuto della scatola. Nonostante la diffidenza reciproca, inizia un’avventura in cui il coraggio e l’amicizia permetteranno a entrambi di avvicinarsi a un miracolo che sembra impossibile.