L’Ateneo nella prestigiosa classifica di Shanghai guidata da Harvard
PARMA – L’Università di Parma è tra le prime 29 in Italia: lo afferma l’Academic Ranking of World Universities (Arwu) di Shanghai, la prestigiosa classifica che mette in fila più di 1.800 università in tutto il mondo e pubblica i risultati delle migliori mille, guidata anche quest’anno da Harvard.
L’Ateneo di Parma conferma il piazzamento dello scorso anno, collocandosi nella fascia dal 501° al 600° posto: un risultato significativo, che lo posiziona appunto nella top 29 italiana.
Dal punto di vista degli ambiti tematico-disciplinari (Subjects), l’Università di Parma fa registrare i migliori piazzamenti in Food Science & Technology (46° posto al mondo), Veterinary Sciences (101-150), Mechanical Engineering (151-200), Mathematics (201-300), Medical Technology (201-300), Pharmacy & Pharmaceutical Sciences (201-300), Physics (301-400), Biological Sciences (301-400).
Il ranking di Shanghai prende in esame diversi indicatori, con particolare attenzione a premi, pubblicazioni, “Highly cited researchers” (cioè gli studiosi più citati), articoli indicizzati in Science Citation Index e così via.
Recentemente l’Ateneo di Parma ha collezionato diversi piazzamenti di rilievo in ranking nazionali e internazionali: è sesto a livello nazionale tra i grandi Atenei nella classifica Censis; è quattordicesimo tra le Università italiane nella classifica del Center for World University Rankings – CWUR, che ogni anno prende in esame 20mila Università di tutto il mondo e dove si piazza al 365° posto; è settimo tra gli Atenei italiani classificati nel THE Impact Rankings, che misura il successo delle università negli Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDG) delle Nazioni Unite.