Lunedì 23 maggio, il trentennale della strage di Capaci

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L’albero e la targa dedicati a Giovanni Falcone con la mostra itinerante nel porticato di Palazzo dell’Arengo: eventi sportivi e incontri con gli studenti, organizzati nell’ambito della rassegna “Sulle nostre gambe. La memoria contro le mafie”

RIMINI – Inizierà domenica – 22 maggio alle ore 9.00 nel Bagno Tiki 26 – con il torneo “Beach volley e legalità”, il primo degli eventi previsti dalla rassegna “Sulle nostre gambe. La memoria contro le mafie”,  organizzata per il trentennale della strage di Capaci. Ma la giornata più intensa di eventi  è quella di lunedì 23 maggio, che inizierà alle ore 8  con l’incontro con gli studenti da titolo “La metamorfosi della mafia: dalla strage di Capaci ai nostri giorni”, previsto nell’Istituto ITTIS O. Belluzzi – L. da Vinci.

A seguire (ore 10.30) al Teatro degli Atti  – e non più al Palasport Flaminio come dal primo programma annunciato – l’Incontro atteso con gli studenti riminesi dal titolo “Sulle nostre gambe. Il rispetto delle regole nello sport e nella vita” con illustri relatori.

Nel pomeriggio – ore 17.15 in Piazza Malatesta (angolo Palazzo Pelliccioni), l’evento intitolato “Germogli di Legalità”, con l’intitolazione di un albero e una targa a Giovanni Falcone  in cui è previsto un minuto di silenzio in ricordo delle vittime della strage di Capaci, esattamente all’ora dell’attentato cioè alle 17:58.

A seguire (ore 18.30) – nel porticato Palazzo Garampi –  l’inaugurazione della mostra “Una vita contro la mafia”, visibile al pubblico fino al 19 luglio, per un periodo simbolico di 57 giorni, ovvero esattamente il tempo, che nel 1992 è trascorsero tra l’omicidio di Giovanni Falcone e Francesca Morvillo assieme a membri della scorta e la strage di via D’Amelio in cui perì Paolo Borsellino con i suoi cinque agenti di Polizia.

Sono questi i momenti più significativi inseriti nella rassegna di eventi denominata “Sulle nostre gambe. La memoria contro le mafie” organizzati in occasione del trentennale della strage di Capaci, dal Comune di Rimini in collaborazione con l’Osservatorio sulla criminalità organizzata della provincia di Rimini, l’Istituto per la storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea della provincia di Rimini, l’Associazione Magistrati Sport & Legalità e Libera Rimini, le scuole superiori “Einaudi – Molari” e “Belluzzi – Da Vinci”.

Un’occasione per la quale il Comune di Rimini ha chiamato a raccolta enti, associazioni, istituzioni scolastiche e culturali per celebrare la ricorrenza e riflettere insieme sul fenomeno della criminalità organizzata di ieri e di oggi. Attraverso una serie d’iniziative culturali, formative e sportive che coinvolgono gli Assessorati alla Legalità, allo Sport e alle Politiche educative e l’Osservatorio sulla criminalità organizzata della provincia di Rimini, s’intende porre sotto una lente d’ingrandimento la mafia, chi l’ha combattuta e chi continua a farlo ogni giorno, restituendo ai riminesi gli strumenti per comprenderla e contrastarla come singoli, come istituzioni e come società civile.

Il programma completo delle iniziative 

Domenica 22 maggio ore 9.00-14.00, Rimini, Bagno Tiki 26

Sulle nostre gambe. Beach volley e legalità

Torneo organizzato da Rete Magistrati Sport e Legalità e Libera Rimini con la partecipazione di magistrati, avvocati, studenti, forze dell’ordine, associazioni e Comune di Rimini

Durante la mattinata il Capitano dei Falcons Stefano Rossi dialogherà con il Procuratore Generale di Perugia Sergio Sottani

Lunedì 23 maggio ore 8.00, Rimini, Istituto ITTIS O. Belluzzi – L. da Vinci, Rimini

La metamorfosi della mafia: dalla strage di Capaci ai nostri giorni 

Incontro con:

– Giuseppe Giordano, già Ispettore DIA Palermo, scrittore

– Francesco Bragagni, Assessore alla legalità del Comune di Rimini

Modera Sabina Corsaro, docente di Lettere e membro ISRIC Rimini

Lunedì 23 maggio ore 10.30, Rimini, al Teatro degli Atti  (non più al Palasport Flaminio come dal primo programma annunciato)

Sulle nostre gambe. Il rispetto delle regole nello sport e nella vita

Incontro con gli studenti riminesi

Intervengono:

– Moris Gasparri, studioso e saggista autore del libro “Il potere della vittoria”

– Rino Germanà, già Questore di Forlì e Piacenza, dirigente del commissariato di Mazara del Vallo, che ebbe a collaborare assiduamente con Paolo Borsellino e che, a causa delle indagini svolte, subì un attentato il 14/09/1992

– Mattia Ferrari, allenatore della squadra “Rinascita Basket Rimini”

– Thomas Grasso, ginnasta riminese, medaglia di bronzo ai mondiali di Cottbus

Introduce Daniele Paci, magistrato della Direzione Distrettuale Antimafia di Ancona

Organizzato dalla Rete Magistrati Sport e Legalità, Libera Rimini e l’Istituto per la storia della Resistenza e l’Italia contemporanea della provincia di Rimini

Lunedì 23 maggio, ore 17.15, Rimini, Piazza Malatesta

Germogli di Legalità. Intitolazione albero a Giovanni Falcone

Cerimonia di scopertura della targa e minuto di silenzio in ricordo delle vittime della strage di Capaci alle 17.58, orario dell’attentato

Lunedì 23 maggio, ore 18.30, Rimini, porticato Palazzo Garampi

Una vita contro la mafia. Inaugurazione mostra itinerante 

Realizzata dall’Istituto Einaudi Molari di Rimini in collaborazione con l’Osservatorio sulla criminalità organizzata della provincia di Rimini ed il Comune di Rimini. Saluti istituzionali della Vicesindaca e Assessora alle Politiche per l’Educazione Chiara Bellini.