Emanata l’ordinanza sindacale che prevede interventi a tale scopo
PIACENZA – Come ogni anno, il Comune ha messo a punto una serie di interventi diretti e di azioni e indicazioni di buone pratiche da realizzare da parte sia dell’ente sia della cittadinanza, contro la proliferazione delle zanzare, seguendo le indicazioni della Regione Emilia-Romagna e di concerto con l’Ausl. Un tema che si presenta annualmente nella stagione primaverile ed estiva. Stante l’incidenza di almeno il 70% delle aree private sul territorio comunale, su cui il Comune non può direttamente intervenire, rimane comunque fondamentale la collaborazione dei cittadini con comportamenti e azioni utili a contrastare la proliferazione di tali insetti.
In particolare, alla luce di una recente nota da parte della Regione Emilia-Romagna che segnala per ciò che riguarda la circolazione del virus West Nile nel piacentino un livello di rischio 2 (probabilità di epidemia bassa/moderata) e che invita quindi gli enti del territorio ad adottare misure specifiche preventive e di contenimento del fenomeno, stamani è stata emanata un’ordinanza sindacale che prevede interventi adulticidi contro la zanzara culex e appunto la prevenzione dell’infezione da West Nile virus nell’uomo.
Nello specifico, il provvedimento ordina “a tutti i soggetti che a qualsiasi titolo organizzino manifestazioni che comportino il ritrovo di 200 o più persone nelle ore serali in aree pubbliche e/o private non interessate dalla disinfestazione ordinaria preventiva con larvicidi di effettuare trattamenti straordinari adulticidi mediante ditte specializzate secondo le modalità indicate dalle “Linee guida per il corretto utilizzo dei trattamenti adulticidi contro le zanzare 2022”, reperibili alla pagina web https://salute.regione.emilia-romagna.it/normativa-e-documentazione/materiale-informativo/pubblicazioni/zanzare-e-altri-insetti-impara-a-difenderti/ e “di dare preventiva comunicazione dell’esecuzione dei suddetti interventi al Comune di Piacenza e all’Ausl di Piacenza, nei tempi e nei modi previsti dall’ordinanza sindacale 395 del 2022”.
Inoltre, è previsto che “nei casi in cui presso la stessa area siano programmati più eventi successivi, la periodicità dei trattamenti debba essere settimanale” e che, alla sanzione amministrativa pecuniaria (di importo compreso tra 25 e 500 euro) irrogata per le accertate violazioni dell’ordinanza, consegua l’obbligo di eseguire entro 24 ore, e comunque prima dell’inizio della manifestazione, i trattamenti indicati.