Piacenza

Lotta alle zanzare a Piacenza

In corso da alcune settimane le attività di contrasto alla proliferazione e di disinfestazione

PIACENZA – Come ogni anno, il Comune ha messo a punto una serie di interventi diretti e di azioni e indicazioni di buone pratiche da realizzare da parte sia dell’Ente sia della cittadinanza, contro la proliferazione delle zanzare, seguendo le indicazioni della Regione Emilia-Romagna e di concerto con l’Ausl. Un tema che si presenta annualmente nella stagione primaverile ed estiva e su cui quest’anno si inserisce l’emergenza sanitaria da Covid-19 e i timori di un possibile contagio diffuso dagli insetti. Nel merito, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, sulla base degli approfondimenti scientifici effettuati ha escluso che tra i virus che le zanzare sono in grado di trasmettere attraverso la loro puntura ci sia il SARS-CoV-2, ovvero il virus responsabile della malattia Covid-19. Tale comunicazione è stata ripresa sia dalla Regione sul sito dedicato (www.zanzaratigreonline.it) sia dall’AUSL (www.ausl.pc.it), con il comunicato del dott. Alessandro Chiatante, responsabile Settore Controllo Infestanti della Sanità Animale di Piacenza.

Ciò chiarito, il Comune ha messo in campo come ogni anno tutte le azioni necessarie e concordate con Ausl e Regione per il contrasto alla proliferazione di questi insetti.

E’ fondamentale, comunque – sottolinea l’Assessore Mancioppi – che oltre a questo vi sia un intervento diretto dei privati cittadini, essendo le aree private su cui il Comune non può quindi intervenire in modo diretto circa il 70% della superficie territoriale comunale e solo dalla sinergia tra azioni e comportamenti virtuosi di tutti è possibile ottenere una più efficace e incisiva azione di prevenzione e controllo”.

Sul piano delle azioni messe in campo, nell’ambito del Piano di lotta regionale, in particolare, a cui il Comune di Piacenza partecipa, da alcune settimane è stato affidato a una ditta specializzata il compito di effettuare i trattamenti larvicidi dei circa 22 mila tombini e caditoie presenti su suolo pubblico, secondo un calendario concordato con Ausl e sulla base delle indicazioni della Regione Emilia-Romagna, che prevede l’esecuzione di trattamenti a cadenza mensile (indicativamente da maggio a ottobre). Una particolare attenzione è dedicata al trattamento delle aree scolastiche e delle aree verdi attrezzate, ossia di quelle aree maggiormente sensibili del territorio, stante in particolare la presenza dei bambini e in generale per tempi prolungati. Gli interventi adulticidi, come indicato dalla Regione Emilia-Romagna, sono invece riservati ai soli casi di emergenza sanitaria causata dalla circolazione di virus trasmissibili dalle zanzare o di infestazioni classificate dall’AUSL come insopportabili in aree particolarmente sensibili.

Stante l’incidenza di almeno il 70% delle aree private sul territorio comunale, su cui il Comune non può direttamente intervenire, rimane fondamentale la collaborazione dei cittadini con comportamenti e azioni utili a contrastare la proliferazione. A tal fine, come ogni anno, il Comune ha messo a punto insieme ai tecnici Ausl e sulla base dei lavori del Gruppo tecnico regionale attivo sul tema, un insieme di azioni e buone pratiche da realizzare da parte sia dell’Ente sia della cittadinanza, consultabili su sito comunale all’indirizzo https://www.comune.piacenza.it/temi/ambiente/cosa-puoi-fare/contrasto-insetti-nocivi/zanzara-tigre. Si richiama inoltre al rispetto dell’Ordinanza Sindacale n. 271 del 24/05/2019 che stabilisce l’obbligo, per tutti i cittadini, di impedire la formazione di raccolte d’acqua e di trattare con larvicidi quelle che non si possono eliminare. A tal proposito, presso le farmacie cittadine, grazie a un accordo tra l’Ordine provinciale, Federfarma e il Comune, sono in commercio anche nel 2020, al prezzo convenzionato di Euro 4,50, prodotti larvicidi adeguati.

L’ordinanza Sindacale di cui sopra, nello specifico, prevede il divieto di lasciare contenitori non chiusi ermeticamente negli orti, sottovasi sui balconi o oggetti che possano trattenere l’acqua piovana, poiché anche in minime quantità d’acqua possono svilupparsi centinaia di larve. Particolari categorie (tra cui i gestori di cantieri edili, i vivaisti, i gommisti, i proprietari o gestori di aree scoperte e gli amministratori condominiali) sono tenute ad attuare provvedimenti per rendere indisponibili alle zanzare le piccole raccolte d’acqua necessarie alla riproduzione. La Polizia Municipale ed AUSL vigileranno sul rispetto dell’Ordinanza.

Condividi
Pubblicato da
Roberto Di Biase

Articoli recenti

Provincia Mo: Maltempo aggiornamento ore 18.00

Chiusi Ponte di Navicello e Ponte Motta. Monitoraggio strade e sopralluoghi nelle scuole MODENA -…

40 secondi fa

Esondazione Navile a Castello: il punto alle 17.30 di domenica 20 ottobre

CASTEL MAGGIORE (BO) - Il Navile ieri sera intorno alle 22.30 ha iniziato ad esondare…

17 minuti fa

Alluvione, aggiornamento delle ore 17 sulle strade chiuse

BOLOGNA - A causa delle piogge verificatesi durante la notte, a Bologna alle ore 17…

1 ora fa

Emergenza maltempo, invito alle aziende a concedere lo smart working

BOLOGNA - L’Amministrazione comunale, visto il protrarsi dell’emergenza maltempo e la presenza di diverse strade…

3 ore fa

Scomparsa di Renato Cravedi, il cordoglio della sindaca Tarasconi

PIACENZA - Di seguito il messaggio di cordoglio della sindaca Katia Tarasconi per la scomparsa…

3 ore fa

Maltempo, aggiornamento della situazione sulle strade provinciali, 20 ottobre ore 14

BOLOGNA - Il personale della Città metropolitana di Bologna e dele ditte dell’Accordo Quadro è…

3 ore fa

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Emilia Romagna News 24 supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Contatti - Archivio news - Privacy Policy - Cookie Policy

SOCIAL: Facebook - Twitter