FERRARA – Ferrara si candida a essere uno dei due Comuni della Regione Emilia Romagna che parteciperanno a un progetto internazionale in tema di lotta ai cambiamenti climatici. La Giunta comunale ha infatti approvato ieri la partecipazione di Ferrara al bando regionale per la selezione dei due Comuni che prenderanno parte all’iniziativa di collaborazione multilaterale con altrettante città delle regioni dell’Assia (Germania), della Nouvelle Aquitaine (Francia) e della Wielkopolska (Polonia) per avviare uno scambio di buone pratiche nel campo del contrasto ai cambiamenti climatici, co-finanziato dalle quattro regioni partner.
“Il Comune di Ferrara – spiega l’assessore comunale all’Ambiente Alessandro Balboni – intende partecipare a questo progetto poiché si inserisce perfettamente tra le azioni già intraprese in questi anni dall’Amministrazione comunale in campo ambientale e, in particolare, in tema di lotta ai cambiamenti climatici, in un’ottica di partecipazione dei più importanti stakeholder territoriali e di condivisione a livello regionale ed europeo. Gli obiettivi del progetto rappresentano un’ottima occasione per mettere in pratica un metodo di lavoro basato sulla collaborazione tra territori anche con caratteristiche diverse a livello climatico e geografico. Lo scambio di buone pratiche può aiutare inoltre a consolidare i rapporti di partenariato tra le città e le regioni coinvolte, con la possibilità di creare una rete stabile tra municipalità e territori per lavorare ulteriormente su tali temi, anche tramite future candidature nell’ambito di bandi europei”.
Tra i risultati attesi del progetto rientrano, infatti, il rafforzamento della collaborazione tra le quattro Regioni partner, l’identificazione di buone pratiche sulle azioni locali per combattere i cambiamenti climatici, la sperimentazione di una forma di scambio e collaborazione multilaterale tra le Regioni e la creazione di partenariati da proseguire in futuro.
La partecipazione dei due Comuni che verranno selezionati sarà finanziata al 100% dalla Regione Emilia Romagna (per un importo non superiore a 10mila euro ciascuno), per una durata del progetto di 9 mesi a partire dal mese di aprile 2023 e con la sua conclusione entro il 31 dicembre 2023.