Martedì 12 novembre alle 17 presentazione nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara)
FERRARA – Si sviluppa attorno all’ipotesi di un allontanamento dell’Ariosto dalla sua opera più famosa il libro di Federica Panzera dal titolo ‘L’Orlando abbandonato. Ovvero quando l’Ariosto rischiò di cadere nell’oblio’ che sarà presentato nella sala Agnelli della biblioteca comunale Ariostea (via delle Scienze 17, Ferrara) martedì 12 novembre 2019 alle 17. Nel corso dell’incontro, organizzato in collaborazione con la Contrada di San Giacomo, ne parlerà con l’autrice Federico Felloni. In programma letture ariostesche a cura di Paolo Catani e Ilaria Zeri.
LA SCHEDA a cura degli organizzatori
Ludovico Ariosto ci ha lasciato diverse opere. Quella che più è riuscita ad esaltare la sua vena creativa e a sdoganare il suo linguaggio contemporaneamente antico e moderno, è sicuramente il suo poema epico-cavalleresco “Orlando Furioso”. Tutti i critici che negli anni e nei secoli successivi alla sua morte lo hanno studiato e ammirato, sono rimasti affascinati da quel mondo sospeso fra realtà ed immaginazione poetica che l’artista più talentuoso che sia cresciuto in seno alla Corte Estense è riuscito a creare, senza mai abbandonare del tutto quell’approccio tipicamente rinascimentale che il poeta doveva avere. Atto provocatorio – e motivo centrale del romanzo – è stato ipotizzare che, ben prima della sua dipartita avvenuta nel luglio del 1533, l’Ariosto avesse perduto momentaneamente questo invidiabile contatto con la sua opera più rappresentativa, ovviamente non per un suo capriccio o per un suo improbabile disamore per essa, ma per le risultanze di una burla dalle conseguenze inaspettatamente drammatiche, posta in essere da due personaggi illustrissimi vicini a lui, la cui identità non voglio rivelare, poiché ritengo opportuno lasciare un alone di mistero anche nelle prime pagine del romanzo.
Il calendario completo degli eventi e delle attività culturali, aperti liberamente a tutti gli interessati, in programma nelle biblioteche e archivi del Comune di Ferrara su: http://archibiblio.comune.fe.it