LONGIANO (FC) – «Apprendiamo con molto apprezzamento l’iniziativa di raccolta firme: https://comunitpapagiovannixxiii.od1.vtiger.com/shorturl.php?id=65d0966718ee24.38096510 a sostegno di una petizione che riteniamo un segno di grande vicinanza alla nostra Comunità terapeutica di Balignano a Longiano (FC). E lo crediamo al netto della sincera buona volontà di coloro i quali, apponendo la propria volenterosa firma, hanno in animo di supportare la Comunità di Balignano. Proprio alla luce della meritevole finalità descritta, certi del commovente apprezzamento diffuso, che ci viene da molti anni testimoniato a Longiano, abbiamo ritenuto opportuno intervenire per illustrare in sintesi i giusti termini della questione di interesse.
L’evoluzione normativa nel settore dei servizi ambientali e dei rifiuti urbani, così significativa negli ultimi tempi, purtroppo oggi impedisce al Comune di Longiano di affidare legittimamente (come invece è stato in passato) l’incarico alla nostra Comunità per il servizio di spazzamento (seppur integrativo) delle strade pubbliche comunali. Ciò alla luce soprattutto del Capitolato di Gara Europea che l’ente pubblico regionale ATERSIR ha messo in campo nel territorio cesenate, affidando dal 2020 al termine di una procedura competitiva l’esclusiva competenza di gestione di tutti i servizi ambientali all’RTI promossa da Hera assieme a Formula Ambiente e CICLAT.
Ben consapevoli di tali superiori vincoli normativi, che limitano oggettivamente la discrezionalità dell’Amministrazione comunale, come Comunità Papa Giovanni XXIII ci riteniamo impegnati in tutto ciò che contribuisca al “bene comune”, al di fuori da qualunque diatriba politica che non ci appartiene.
Apprezziamo l’impegno che l’Amministrazione Comunale di Longiano ha profuso in questi anni affinché il positivo contributo degli ospiti della Comunità di Balignano possa concretizzarsi in altre forme di presenza utili al “bene comune”, soprattutto verso i più bisognosi. Tuttavia, pur evidenziando un impegno coerente e determinato da parte dell’Amministrazione, che vede parimenti un analogo sforzo di positiva finalizzazione per il bene della nostra Comunità di Balignano, attualmente siamo impossibilitati a fare fronte a qualsiasi ulteriore impegno occupazionale per motivi di gestione interna.
La Comunità terapeutica di Balignano rimane comunque a fianco di tutti i cittadini nel costruire e mantenere un impegno concreto per la custodia della “Casa comune”, sensibilizzando i cuori e le menti dei nostri ragazzi del territorio che sono altamente sensibili alle tematiche ambientali e desiderosi di adoperarsi, per generare competenze, soprattutto di carattere educativo, affinché si radichi e si diffonda un nuovo rapporto con la “Creazione”».
È quanto dichiara Wanda Ciuffoli, presidente della Cooperativa Papa Giovanni XXIII che gestisce tutte le Comunità terapeutiche della Comunità fondata da Don Oreste Benzi.