Lo scrittore, alpinista e scultore torna al romanzo dopo alcuni racconti brevi, descrivendo la natura nella sua maestosità con una narrazione gotica e realistica
BOLOGNA – Giovedì 20 dicembre alle 18.30 arriva all’Arena di FICO lo scrittore, alpinista e scultore Mauro Corona, per presentare il suo nuovo libro “Nel muro” insieme al fondatore di Eataly Oscar Farinetti. Dopo anni in cui si è dedicato a forme più brevi, Corona torna al romanzo vero e proprio con un libro intenso che racconta la natura nella sua maestosità, contrapposta alla cattiveria degli uomini, affrontando da vicino il tema dell’odio per le donne tra fantasia gotica, immagini potenti e realismo delle ambientazioni. Per sfuggire alla crudeltà del mondo un uomo si ritira nei boschi, ristrutturando una vecchia baita che era appartenuta ai suoi antenati. Ma un colpo di piccone nel muro cambierà per sempre la sua vita: dietro la calce trova i corpi mummificati di tre donne; sulla loro pelle sono incisi dei segni, quasi lettere di una lingua misteriosa e sconosciuta. Qual è la storia delle tre donne? Chi ha nascosto là i loro corpi? Qual è il terribile messaggio che quelle incisioni vogliono comunicare?
Con questo romanzo Mauro Corona torna a raccontare i boschi, gli animali e gli uomini della sua terra. Nato a Baselga di Piné nel 1950 e cresciuto a Erto, in provincia di Pordenone, fin da bambino segue il padre nelle battute di caccia come bracconiere, ed è proprio su questi monti, dove trascorse gran parte della sua gioventù, che nasce in lui la passione per la montagna e l’alpinismo. Negli anni scala numerose vette italiane ed estere, aprendo oltre 300 vie nelle Dolomiti d’Oltrepiave. All’attività di alpinista e di scultore ligneo, affianca quella di scrittore. È autore di “Il volo della martora”, “Le voci del bosco”, “Finché il cuculo canta”, “Gocce di resina”, “La montagna”, “Nel legno e nella pietra”, “Aspro e dolce”; “L’ombra del bastone”, “Vajont: quelli del dopo”, “I fantasmi di pietra”, “Cani, camosci e cuculi (e un corvo)”, “Storia della Neve”, “Il canto delle manére”, “La fine del mondo storto” (Premio Bancarella 2011), “La ballata della donna ertana”, “Come sasso nella corrente”, “Venti racconti allegri e uno triste”, “Guida poco che devi bere: manuale a uso dei giovani per imparare a bere”, “La voce degli uomini freddi” (finalista Premio Campiello 2014), “Una lacrima color turchese”, “I misteri della montagna”, “Favola in bianco e nero”, “La via del sole”, e delle raccolte di fiabe “Storie del bosco antico”, “Torneranno le quattro stagioni” e “Il bosco racconta”, tutti editi da Mondadori. Ha pubblicato inoltre “La casa dei sette ponti” (Feltrinelli, 2012), “Confessioni ultime” (Chiarelettere, 2013), “Quasi niente” (con Luigi Maieron, Chiarelettere, 2016).