Giovedì 23 giugno alla Palazzina a partire dalle 19 a cura dell’etichetta Museek
MODENA – Nello spazio antistante la Palazzina dei Giardini Ducali in corso Canalgrande a Modena, giovedì 23 giugno a partire dalle 19, live e dj set di Daddario, in collaborazione con l’etichetta Museek, per accompagnare l’inaugurazione della mostra “1984. Evoluzione e rigenerazione del writing”. L’esposizione, a cura di Pietro Rivasi, offre un panorama delle molteplici evoluzioni dell’arte di strada, prendendo in esame alcuni dei suoi più significativi artisti, che stanno gettando le future basi estetiche e teoriche di questa forma di espressione.
Nato a Caserta e cresciuto a Modena, Dario Casillo aka Daddario inizia ad avvicinarsi al beatmaking da giovanissimo affascinato dai suoni di Wu-tang, Tribe Called Quest, Pete Rock, DjPremier e tanti altri. Crescendo e ampliando i propri confini musicali tramite il sampling, si appassiona al Funk, Soul, Jazz e alla scena di beatmaker della Stones Throw, come Madlib e Dilla e le sue derivazioni più futuristiche di Flylo. “Daddario”, il suo album d’esordio è uscito il 21 maggio 2016 per Museek, etichetta modenese che ha all’attivo numerose collaborazioni con il mondo del “writing” e della “street art”.
La mostra “1984. Evoluzione e rigenerazione del writing” è visitabile gratuitamente fino al 18 settembre con apertura da giovedì a domenica dalle 19 alle 23.
Informazioni on line (www.galleriacivicadimodena.it).