RIMINI – Le algide pareti delle aule di tribunale, la freddezza dei documenti, il distacco imposto dai rituali processuali per raccontare il dramma della Shoah e l’indelebile desolazione umana che ha lasciato. Un contrasto segna L’istruttoria, spettacolo per la prima volta in scena a Rimini realizzato da Mulino di Amleto Teatro per la regia di Dirk Ploenissen, che è anche tra i protagonisti sul palco. Lo spettacolo, realizzato in collaborazione con il Comune di Rimini per il Giorno della Memoria 2021 e poi rinviato a causa dell’emergenza sanitaria, arriva al Teatro degli Atti, per tre repliche venerdì 22 e sabato 23 ottobre (alle ore 21) e domenica 24 ottobre (ore 16).
Tra il 1963 e il 1965 la città di Francoforte ospita uno storico processo contro un gruppo di SS e funzionari del campo di Auschwitz. A quasi vent’anni dal processo di Norimberga, iniziativa delle potenze alleate per condannare il Terzo Reich, è il primo tentativo della Repubblica Federale Tedesca di confrontarsi con il nazionalsocialismo e i suoi crimini, tra i quali la Shoah (il genocidio di 6 milioni di ebrei europei). In un clima di aspro dibattito civile e politico sulle rimozioni e amnesie del passato, ma anche sul fallito processo di denazificazione della società tedesca del dopoguerra e sulla colpa collettiva, Peter Weiss, poliedrico scrittore e drammaturgo tedesco di origine ebraica, rielabora il materiale processuale, deposizioni di sopravvissuti e di criminali, e crea un dramma civile sotto forma di oratorio in 11 canti che intitola L’istruttoria. La pièce va subito in scena, suscitando apprezzamenti ma anche molte critiche.
Lo spettatore viene trascinato da Weiss nella freddezza impersonale del contesto del processo, in cui si presentano i fatti e si mettono in contraddittorio le prove e le testimonianze, in un clima di raggelante desolazione per l’enormità del male compiuto e la terribile impotenza della giustizia umana per giudicarlo e condannarlo. Dal 1965 a oggi, L’istruttoria è stata rappresentata innumerevoli volte in tanti Paesi del mondo (in Italia, in un allestimento curato da Gigi Dall’Aglio nel 1984 per Teatro Due di Parma).
Nella consapevolezza dell’impossibilità di rappresentare l’enormità della Shoah e non volendo aggiungere enfasi retorica o emotiva, la compagnia ha scelto di porre al centro di questa produzione una sintesi del testo, per dar vita a una lettura scenica che trae forza dalla verità fattuale delle parole.
Prevendita on line a cura di Mulino di Amleto Teatro. Si può prenotare inviando un’e-mail all’indirizzo info@mulinodiamletoteatro.com.
La sera dello spettacolo la biglietteria apre al Teatro degli Atti dalle 19.30 alle 20.30, domenica dalle 14.30 alle 15.30.
Per informazioni: https://teatrogalli.it/it/eventonew/listruttoria
Video promo http://youtu.be/SpYrNkeoW6s
Mulino di Amleto Teatro
L’ISTRUTTORIA
di Peter Weiss
traduzione Giorgio Zampa
diritti d’opera Suhrkamp Verlag
con Dirk Ploenissen, Matteo Giorgetti, Marcello Cavalli, Sergio Sansone, Carlo Francioni, Marcello Fiocco, Marco Mussoni, Beppe Chirico, Antonio Vanzolini, Lara Balducci, Filippo Molari, Francesca Sancisi
regia Dirk Ploenissen