L’impatto di social media e video giochi sugli adolescenti: incontri di formazione per genitori, insegnanti ed educatori

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RICCIONE (RN) – Aumentare la consapevolezza sulle problematiche causate dal gioco d’azzardo online e dall’abuso di videogiochi e social media. È questo l’obiettivo di A-Social Space Genitori e A-Social Space per Insegnanti, serie di incontri nell’ambito di A-Social Space, progetto che promuove azioni di contrasto al gioco d’azzardo patologico.

La rivoluzione digitale ha posto e continuerà a porre sfide importanti: i nuovi dispositivi tecnologici hanno un impatto su quasi ogni area della nostra vita, così come su quella di bambini e ragazzi. Apprendimento, attenzione, pianificazione e gestione del tempo sono solo alcuni esempi di aree profondamente coinvolte nell’interazione con il mondo digitale e con i processi psico-fisiologico di crescita.

Non si conoscono ancora gli effetti di tale impatto, specialmente nel lungo termine, ma l’attenzione degli esperti si sta focalizzando sulle fragilità legate allo sviluppo di una dipendenza che si associano sempre più di frequente al mondo della rete e del digitale.

Tali aree sono quelle legate al gioco d’azzardo online, più accessibile rispetto al gioco d’azzardo tradizionale, quelle legate ai videogiochi online e ai social media, per l’effettivo massivo che esercitano sulla socialità dei ragazzi con i pari, l’autostima ed il senso di autoefficacia.

In una realtà sempre più digital e complessa, è fondamentale per gli adulti che si interfacciano con i ragazzi, comprendere tale impatto e attrezzarsi con strumenti pratici per orientarsi in questa nuova era e promuovere nei giovani un uso attivo e consapevole dei nuovi media.

Le iniziative di informazione e formazione online sono rivolte agli adulti che si occupano di adolescenti (insegnanti, educatori, genitori) al fine di fornire anche strumenti pratici per orientarsi nell’era digitale, promuovendo un uso attivo dei nuovi media e una consapevolezza digitale condivisa.

Le serate rivolte ai genitori sono tre: la prima era in programma il 4 maggio con Giuseppe Masengo, formatore e media educator, sul tema “Essere genitori nell’era digitale: parole chiave per orientarsi insieme”. Lunedì 15 maggio Michele Marangi, docente, formatore e supervisore interverrà su “Dalle regole alla regolazione, la gestione del digitale nella quotidianità”. Il ciclo per i genitori si chiuderà lunedì 29 maggio sempre con Michele Marangi con “Usare il digitale in modo creativo e generativo, per evitare la passività autoreferenziale”.

Tre anche gli incontri online rivolti agli insegnanti. Sarà la consapevolezza digitale il filo conduttore degli incontri che si svolgeranno dalle 14.30 alle 16.30 venerdì 12 maggio (Michele Marangi su “Inquadrare il digitale in una prospettiva di Media Education e di convergenza con il curriculum scolastico”) il 23 maggio (Giuseppe Masengo su “Le potenzialità generative dei videogiochi, tra narrazioni, immaginari e community”) e il 30 maggio ( Emanuel Pellegrini, videomaker e formatore su “Usare app e programmi per creare narrazioni con linguaggi differenti e stili eterogenei”).

Gli eventi sono promossi dal dipartimento Dipendenze Patologiche di Rimini Distretto di Riccione. A-Social Space prevede attività finanziate nel programma attuativo 2022 del Piano di Zona per la salute e il benessere sociale del distretto di Riccione e la sede è messa a disposizione gratuitamente dal Comune di Riccione.

Tutti gli incontri sono online e gratuiti, previa iscrizione tramite mail a giulia.rotatori@auslromagna.it. Verrà inviata una mail contenente il link alla piattaforma il giorno stesso dell’incontro. Per ulteriori informazioni è possibile chiamare il numero 351 50 39 709.