Lunedì 29 maggio, in Galleria Europa, alle 18, la presentazione del progetto dedicato alle vie europee della storia. Con lo scrittore e giornalista Federico Pace
MODENA – È possibile acquisire conoscenze storiche viaggiando? Il turismo storico può aiutarci a diventare cittadini del mondo più consapevoli e a capire più a fondo noi stessi e le altre culture? Sono le domande da cui parte l’incontro “Le vie europee della storia. Percorsi di turismo storico tra problemi e nuove opportunità” che si svolge lunedì 29 maggio, alle 18, in Galleria Europa nell’ambito delle iniziative promosse dal Comune di Modena e dal Centro Europe Direct in occasione della Giornata dell’Europa.
L’incontro è l’occasione per presentare l’attività di Liberation Route Europe, fondazione olandese con oltre 400 soci in 12 paesi che si propone di valorizzare i luoghi legati alla Seconda guerra mondiale, unendo un serio approccio storiografico alle esigenze turistiche di oggi.
Ne parlano Federico Pace, scrittore e giornalista; Carlo Puddu, direttore della sede di Liberation Route Europe di Lucca; Mirco Carrettieri e Massimo Turchi, membri del comitato scientifico dell’associazione e collaboratori dell’Istituto storico di Modena. Coordina Chiara Lusuardi, responsabile delle iniziative culturali dell’Istituto storico di Modena.
L’appuntamento conclude il ciclo di incontri “Europa, storie e memorie” organizzato dall’Istituto storico di Modena in collaborazione con il Comitato per la storia e le memorie del Novecento.