L’hanno detto alla TV – 50 anni di Telereggio dal 29 ottobre 2023 al 25 febbraio 2024

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elefante in piazza Vittoria 14-07-82

Inaugurazione sabato 28 ottobre, ore 18.00

REGGIO EMILIA – Un archivio audiovisivo maturato in 50 anni di attività televisiva che contiene 20000 ore di programmazione quasi interamente dedicate alla città e alla provincia di Reggio Emilia, un patrimonio di storia, cultura, cronaca e socialità letteralmente inestimabile. L’archivio di Telereggio è l’esempio di come la storia contemporanea può e potrà essere riletta, rivisitata e remixata grazie alle evoluzioni tecnologiche che a partire dagli anni ‘60-’70 sono progressivamente diventate patrimonio comune. Decenni in cui i cittadini diventano sempre più protagonisti del fare comunicazione radio-televisiva, prendono la parola per narrare il quotidiano dal loro punto d’osservazione, fino al presente dominato dal web e dalle reti social.

Eccola dunque la vita sociale e privata completamente ritratta in migliaia di servizi archiviati negli hard disk di Telereggio dai primi giorni di emittenza nel 1974 fino all’attualità. Un lungo cinquantennio che assegna il record di longevità ad una “TV privata” diventata ormai patrimonio pubblico.

L’archivio è uno dei focus principali della mostra L’hanno detto alla TV – 50 anni di Telereggio che inaugura sabato 28 Ottobre alle 18.00 a Spazio Gerra, e con esso il ”come eravamo”, il “cosa è cambiato”, il “tutto è rimasto uguale”. Sono migliaia di notizie che come cartoline in bianco e nero e a colori ci fanno sentire ora parte di un altro mondo, ma sono anche fatti ed episodi che ci danno la netta percezione dell’immobilismo, dei perenni conflitti morali e sociali che caratterizzano la nostra vita in modo cronico.

Sono notizie e servizi che ci fanno anche divertire, come quando raccontano il grande freddo del 1985, con i reggiani che andavano a fare sci di fondo al Campovolo, tracciando in poche ore una vera e propria pista da sci di 6 km. O quando, sempre in quell’inverno gelido, a Rolo morì assiderata una giovane elefantessa, sollevata poi come un enorme statua di ghiaccio da una grande gru. Eventi che ci portano a riflettere sull’annosità dei problemi, come quelli riportati nel servizio che descrive un convegno del ‘92 dedicato all’emergenza ecologica e al cambiamento climatico. Immagini che ritraggono un centro città differente, più caotico, ovunque aperto al traffico, ma anche molto vissuto e animato grazie ad esempio ai “baracconi” che occupavano praticamente tutto il Parco della Vittoria. Fatti che ci portano a prendere coscienza dei tanti servizi di cui ora disponiamo in modo quasi scontato ma che sono stati frutto di confronto dibattito e lavoro, come la decisione di istituire il 118 nel 1989 o l’installazione dei primi cassonetti del pattume avvenuta nel 1980. Immagini, commenti e interviste dedicate ai grandi eventi pubblici entrati nella storia della nostra città e nella memoria collettiva, quali la visita di papa Giovanni Paolo II nel 1988 o l’adunata degli alpini del 1997, o ancora il concerto dei Police al Palazzetto dello Sport nel 1980 o quello degli U2 al Campovolo nel 1997, per non parlare del concerto record di Ligabue del 2005.

Saranno centinaia i servizi e gli episodi che si potranno visionare in mostra attraverso una serie di installazioni e postazioni interattive. L’esposizione darà anche modo al visitatore di ripercorrere la lunga storia dell’emittente reggiana, nata per puro diletto e passione e diventata nel tempo sempre più azienda strutturata e professionalmente organizzata. Un’ulteriore sezione verrà dedicata alla componente tecnica attraverso l’esposizione di strumenti ormai consegnati al vintage tecnologico: trasmettitori, banchi regia, telecamere, nati nell’era analogica e in un batter d’occhio diventati obsoleti a causa dell’affermazione del digitale. L’allestimento prevede infine la costruzione di un vero e proprio studio televisivo realizzato con arredi originali e arricchito da scenografie appositamente affidate ad artisti chiamati a dare la loro interpretazione visiva e iconica della reggianità.

Ingresso libero

ORARI DI MOSTRA DAL 29 OTTOBRE 2023 AL 25 FEBBRAIO 2024

Venerdì, sabato e domenica e festivi ore 10 – 13 e 15 – 19

Lunedì – giovedì (su prenotazione)

Aperture straordinarie

1 Novembre, 24 dicembre, 8 e 26 Dicembre

24 Dicembre: ore 10 – 13

1 Gennaio: ore 15 – 19

Chiuso il 25 e il 31 Dicembre