BOLOGNA – Lunedì 23 settembre 2024 ore 18.30PRESENTAZIONE di L’ha detto il Partito. Storie comuniste e altre cronache
di Paolo Cattabiani (già Presidente Legacoop Emilia Romagna, Confcoltivatori Reggio e Coop Consumatori Nordest)
in dialogo con Pierluigi Stefanini (presidente Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna) e Rita Ghedini (Presidente Legacoop Bologna).
Modera Eleonora Cappelli (giornalista).
«La verità era che noi, il Partito, lo vivevamo. Lo portavamo dentro. Era un posto sicuro. Per noi il Partito era la prima sottilissima pelle. La più esposta e la più sensibile. Quella che si feriva al minimo graffio. E quando, di fronte a qualche eventuale titubanza, ci veniva sottolineato che: “L’ha detto il Partito”, per noi era sufficiente e non serviva aggiungere altro; era una sentenza che anziché intimorire infondeva sicurezza».
Un ritratto a tutto tondo del Partito comunista italiano, attraverso il racconto della vita di un paese della campagna emiliana tra gli anni ’70 e l’inizio dei ’90.
I ricordi dell’anziano protagonista, Nostalgico, ci permettono di entrare nelle dinamiche che hanno governato il più grande partito comunista d’Occidente, visto attraverso la sezione, la casa del popolo, la cooperativa, la festa dell’Unità e la vita dei singoli “compagni” (e non), senza dimenticare la Resistenza, il rapporto con la Fgci e quello con la Democrazia Cristiana.
Al racconto della vita di partito si intreccia indissolubilmente il ricordo della vita di campagna di una volta, quella che “dell’ora legale non sapeva che farsene”, dando vita a una preziosa testimonianza di un mondo che non deve essere dimenticato.
La trama:
Nel piccolo borgo emiliano di Boscodimezzo, dove ancora è fresco il ricordo della “stagione migliore” del Partito comunista italiano – con le sue Case del Popolo, Feste dell’Unità e Sezioni locali – vive un personaggio dal soprannome emblematico: Nostalgico. Anziano militante, nato più o meno venti anni dopo il suo Partito, è la memoria storica del paese e a lui bisogna rivolgersi se si vogliono conoscere aneddoti, strutture e meccanismi di quel momento irripetibile. Le storie che racconta sono quelle di comunisti, vecchi e giovani, come il compagno Gromyko, di poche parole ma sempre decisive, o come gli scapestrati biasanòt, che delle Case del Popolo avevano fatto la loro base per partire alla volta di nuove scorribande. Un viaggio affettuoso e ironico, capace di riportare in vita sogni, speranze e passioni di una generazione per la quale la politica era ben più del semplice impegno civico.
Paolo Cattabiani è nato e vive a Reggio Emilia. Ha lavorato per anni nel mondo della cooperazione aderente a Legacoop e da quando è in pensione si dedica alla scrittura. Nel 2021 ha pubblicato il suo primo romanzo: Lo scooter rosso bandiera (Bibi Book). Per Pendragon è uscito nel 2024 L’ha detto il Partito. Storie comuniste e altre cronache.
