Le truffe di San Valentino corrono in rete, tante segnalazioni anche a Ferrara

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Vincenzo Paldino, presidente regionale Udicon

U.Di.Con: “Fenomeno aggressivo, verificare i siti e diffidare sempre da chi chiede dati sensibili”

FERRARA – Finti appuntamenti galanti e regali troppo generosi. Ogni periodo dell’anno ha la sua truffa ‘a tema’. E non va diversamente per San Valentino, la tradizionale festa degli innamorati. In questi ultimi giorni U.Di.Con. Emilia-Romagna ha ricevuto molte segnalazioni anche dalla provincia di Ferrara e la stessa associazione, monitorando la rete, ha avuto modo di incappare in annunci e mail altamente sospette. Tra le esche lanciate dai cybercriminali c’è quella dei finti incontri con messaggi che ripropongono, anche graficamente, lo schema dei più noti siti di appuntamenti. La truffa prevede l’invio di una mail contenente un link diretto ad una pagina di phishing che imita, appunto, un sito web di incontri e chiede alla vittima di completare un form indicando le proprie preferenze. Alla fine, viene chiesto all’utente di inserire le proprie credenziali bancarie. E ancora: fioccano mail con presunti invii di fiori e regali a domicilio da fantomatici ammiratori e proposte di vacanze romantiche a prezzi stracciati, il tutto nascondendo invece truffe congegnate alla perfezione. Attenzione, perché il raggiro di San Valentino corre anche su WhatsApp: sono diverse le segnalazioni riguardanti il fantomatico regalo e concorso della ‘Ferrero Rocher’ con tanto di link in cui viene chiesto di inserire i propri dati sensibili.

“Le mail di spam che rimandando a pagine di phishing sono ormai una costante, ma il fenomeno diventa più aggressivo in determinati momenti dell’anno in cui le persone sono solite navigare ancora più in rete alla ricerca di offerte e regali: uno di questi è proprio San Valentino – spiega Vincenzo Paldino, presidente regionale U.Di.Con. -. Serve accortezza e attenzione per non incappare in brutti raggiri. Il primo suggerimento è diffidare da quelle mail in cui si promettono regali troppi belli per essere veri. E’ fondamentale accertarsi di essere sui siti ufficiali della tale marca o rivenditore e diffidare sempre dei messaggi in cui si chiedono cambi password e l’inserimento di dati sensibili. Altrettanto importante è non collegare il proprio profilo sulle app di appuntamenti a nessun social così come di non inserire il proprio numero di cellulare”.