La Fondazione modenese partner di un progetto europeo sull’alfabetizzazione visiva che porta in classe nuovi modelli educativi e formazione alle insegnanti
MODENA – Davanti alla maggiore presenza di migranti e rifugiati, ma anche alle scarse competenze comunicative dei bambini che provengono soprattutto da background svantaggiati, gli Stati dell’Unione europea cercano nuove strategie educative per migliorare i sistemi scolastici e formativi. Gioca un ruolo in questa ricerca anche Modena attraverso le scuole d’infanzia della Fondazione Cresci@mo.
Cresci@mo partecipa infatti al progetto “Vital” sull’alfabetizzazione visiva che ha ottenuto il finanziamento della Commissione europea nel quadro del programma Erasmus + finalizzato a sostenere progetti transnazionali nel campo dell’istruzione, della formazione e della gioventù.
La Fondazione Cresci@mo, alla sua prima esperienza con un progetto transnazionale, condividerà con scuole di altri Paesi il ricco patrimonio di conoscenze e progettualità del sistema di istruzione modenese e, nello stesso tempo, apprenderà i punti di forza di modelli educativi sviluppati in altri contesti europei, con l’obiettivo di offrire alla città di Modena modelli educativi e di insegnamento sempre più all’avanguardia.
Il progetto “Vital”, guidato da un’organizzazione inglese attiva nella formazione di insegnanti ed educatori, la Language Education and Partnership, vede coinvolti, oltre alla Fondazione Cresci@mo, scuole di Regno Unito, Polonia e Spagna.
Durante quest’anno scolastico e fino al 2018, i partner del progetto metteranno a punto e sperimenteranno in scuole dell’infanzia e scuole elementari nuovi approcci d’insegnamento rivolti ai bambini e organizzeranno attività formative per aumentare le competenze degli insegnanti in materia di alfabetizzazione visiva.
“Vital” parte infatti dal presupposto che i cambiamenti in atto in Europa nel contesto socio demografico ed economico richiedono uno sforzo nuovo per offrire forme di istruzione e formazione di tipo inclusivo, in grado di rafforzare l’integrazione sociale, incoraggiare la comprensione interculturale e il senso di appartenenza alla comunità. Si pone quindi l’obiettivo di sviluppare modalità innovative di utilizzo dell’alfabetizzazione visiva (visual literacy) nell’insegnamento rivolto ai bambini nei primi anni di vita e nella scuola elementare; di rafforzare le capacità dei bambini e aumentare la partecipazione, attraverso lo sviluppo di competenze base con tecniche di comunicazione e alfabetizzazione visiva; di fornire al personale docente le competenze per l’utilizzo di tali tecniche e di sviluppare un set di materiali formativi e buone pratiche.