Al Pac una mostra fotografica dedicata a Federico Fellini; progetto per l’Archivio storico candidato a bando del ‘Fondo Cultura’; collaborazione con il Teatro Nucleo; finanziamenti per l’acquisto di ausili per disabili
FERRARA – Queste le principali delibere approvate nella riunione della Giunta comunale di martedì 3 agosto 2021:
>> Assessorato Cultura, Musei, Monumenti Storici e Civiltà Ferrarese, Unesco – Assessore Marco Gulinelli:
Federico Fellini e il suo mondo raccontati attraverso le foto di scena di Franco Pinna
Un viaggio lungo 120 foto per raccontare alcuni tra i momenti più salienti della vita e della carriera di Federico Fellini. A proporlo sarà la rassegna che, tra settembre e ottobre 2021, esporrà al Padiglione d’arte contemporanea di Palazzo Massari, a Ferrara, le immagini scattate da Franco Pinna, autorevole fotografo del Novecento e del Neorealismo. Fotografo di fiducia di Fellini, Pinna ha immortalato innumerevoli scene durante le lavorazioni dei suoi film, da ‘Giulietta degli spiriti’ del 1965 fino a ‘Casanova’ nel 1976, che sarà possibile ripercorrere attraverso le 120 foto incorniciate, i filmati e le tracce audio in mostra nel prossimo autunno al Pac.
“Abbiamo pensato – spiega l’assessore comunale alla Cultura Marco Gulinelli – ad una mostra fotografica che omaggia Federico Fellini e il fotografo di scena Franco Pinna secondo un progetto che possa rappresentare e ricordare la qualità dell’opera del grande regista, lasciando spazio anche all’uomo e all’artista. Un altro tassello che vede l’Amministrazione comunale a sostegno della diffusione del linguaggio del cinema, nel nostro territorio, come elemento di confronto artistico e culturale”.
Tutti i materiali e la documentazione in mostra saranno messi a disposizione dall’Associazione ‘Errata corrige’ di Bologna, che da tempo collabora con l’Archivio Franco Pinna e con la quale l’Amministrazione comunale di Ferrara e la Fondazione Ferrara Arte sottoscriveranno un accordo di collaborazione ad hoc, approvato oggi dalla Giunta municipale.
Candidato all’assegnazione di risorse ministeriali del ‘Fondo Cultura’ un progetto di digitalizzazione per l’Archivio storico comunale
Prevede la digitalizzazione e la georeferenziazione di un’ampia serie di documenti e carte relativi all’anagrafe e alla toponomastica di Ferrara, a partire dal 1796, il progetto che il Comune di Ferrara intende candidare all’avviso pubblico per l’assegnazione di finanziamenti del “Fondo Cultura”. Lanciato dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, l’avviso ha come finalità il sostegno ad iniziative per la tutela, la conservazione, il restauro, la fruizione, la valorizzazione e la digitalizzazione del patrimonio culturale.
Il progetto proposto dal Comune di Ferrara ha per titolo “Case ferraresi. Storie di muri e di strade nei fondi dell’Archivio storico comunale. Un sistema di informazione geografico storica (Historical GIS), 1796-1978” e prevede, tra l’altro, la georeferenziazione di tre carte (il catasto gregoriano 1830s, una carta di fine Ottocento/primo Novecento, e il catasto 1940) per tre layers da aggiungere a quello dell’odierna mappatura dell’anagrafe territoriale municipale. Operazione che dovrà essere preceduta dalla ricostruzione minuta della numerazione civica urbana “storica” (ed eventualmente della toponomastica rurale), con collegamenti fra numerazione francese e postunitaria e documentazione delle successive modifiche. Una lunga serie di altre operazioni riguarderà poi la digitalizzazione, la schedatura archivistica e la connessione al Gis di numerosi fondi, materiali e documenti storici relativi a pratiche edilizie del territorio.
La realizzazione del progetto, se finanziata, vedrà la collaborazione, per la parte informatica, del Servizio Sistemi Informativi del Comune di Ferrara e per le parti storiche, demografiche e architettoniche, dell’Istituto di Studi sul Mediterraneo del Cnr e del Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara.
La spesa preventivata per la realizzazione del progetto ammonta a 700mila euro, di cui il Comune di Ferrara dovrà coprire il 20%, per una spesa di 140mila euro nell’arco dei tre anni di esecuzione.
Tra Comune e Teatro Nucleo un accordo per la divulgazione della cultura teatrale sul territorio
Promuovere e divulgare la cultura teatrale, con progetti di qualità e con il coinvolgimento della comunità locale. Questo l’impegno su cui si fonda la collaborazione tra il Comune di Ferrara e la coop a r.l. Teatro Nucleo sancita da una convenzione che ha ricevuto oggi il via libera della Giunta. L’accordo, con validità fino al 31 dicembre 2022, punta a sostenere la prosecuzione dell’attività del Teatro Nucleo che, da oltre 45 anni, opera sul territorio e che attualmente utilizza come propria sede il ‘Teatro Julio Cortazar’ immobile di proprietà comunale concesso in uso, in via Ricostruzione a Pontelagoscuro.
In base alla convenzione, la compagnia si impegna ad assicurare, con il supporto del Comune, la continuità della propria attività di divulgazione del patrimonio e della cultura teatrale, con l’organizzazione di iniziative di vario genere e attività didattiche a tema. In particolare, ogni anno, il Teatro Nucleo si occuperà di realizzare, nella propria sede e sul territorio comunale, rassegne teatrali, produzioni di spettacoli, attività didattiche e di formazione teatrale, collaborazioni con le scuole del territorio, progetti pedagogici, progetti multidisciplinari, residenze artistiche, laboratori e workshop.
>> Assessorato Politiche Sociali, Politiche Abitative, Servizi Demografici e Stato Civile – Assessore Cristina Coletti:
Assegnati i finanziamenti per l’acquisto di veicoli o ausili per l’autonomia delle persone disabili
Sono otto le domande di contributo per l’acquisto di ausili per la mobilità e l’autonomia nell’ambiente domestico di persone disabili ammesse all’assegnazione dei finanziamenti da parte del Distretto Centro Nord, con capofila il Comune di Ferrara, per una somma complessiva di 7.208 euro. L’erogazione sarà finanziata con parte della quota del ‘Fondo regionale per la non autosufficienza 2020’ assegnata al Distretto e sarà ripartita fra i cittadini che, nei mesi scorsi, hanno presentato richiesta di accesso ai contributi previsti dalla legge regionale 29/97, mirata a favorire opportunità di vita autonoma e integrazione sociale delle persone disabili. I fondi, saranno in particolare distribuiti, come definito stamani dalla Giunta comunale, fra i 5 richiedenti che hanno presentato domanda per l’acquisto o adattamento di veicoli destinati a persone con disabilità e i 3 richiedenti che hanno chiesto contributi per l’acquisto di ausili e tecnologie per favorire la permanenza dei disabili nella propria abitazione.
“Sempre più, oggi, – sottolinea l’assessore alle Politiche sociali Cristina Coletti – le moderne tecnologie sono in grado di offrire importanti aiuti alle persone con vari tipi di disabilità, favorendo la loro autonomia, sia negli spostamenti che nella vita quotidiana all’interno dell’ambiente domestico. Per questo, di fondamentale importanza sono contributi come quelli offerti dalla legge regionale 29/97, per accedere agli ausili e alle strumentazioni che la tecnologia mette a disposizione, con l’obiettivo di limitare le situazioni di dipendenza e facilitare la permanenza nel proprio ambiente di vita”.
Fra le nove domande di contributo complessivamente presentate, una sola è stata esclusa dalla graduatoria per un valore Isee superiore a quello previsto dalla normativa.
Le delibere approvate nel corso delle sedute della Giunta comunale vengono pubblicate nei giorni successivi, con le modalità e nei termini di legge, sulle pagine internet dell’Albo Pretorio on line del Comune di Ferrara all’indirizzo http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=1818
(nella FOTO, concessa dall’Archivio Franco Pinna, Federico Fellini assieme a Franco Pinna)