FERRARA – Sabato 7 dicembre alle ore 9.00 si svolgerà a Ferrara presso l’Hotel Lucrezia Borgia in Via A. Franchi Bononi 34, il convegno conclusivo del progetto per la promozione e il sostegno della cittadinanza europea, organizzato dall’Associazione CDS Cultura in collaborazione con la sezione di Ferrara del MFE e cofinanziato per l’anno 2019 dalla Regione Emilia-Romagna, che analizza tre casi emblematici in cui si conciliano ambiente e sviluppo.
La presentazione dell’iniziativa è affidata a Cinzia Bracci Presidente di CDS Cultura; interverranno Patrizio Bianchi, Assessore della Regione Emilia-Romagna per le politiche europee allo sviluppo, scuola, formazione professionale, università, ricerca e lavoro, e Giorgio Anselmi, Presidente Nazionale del Movimento Federalista Europeo al quale sono affidate le conclusioni.
Su ciascuno dei tre temi affrontati in convegni precedenti: “Consorzio Uomini di Massenzatica”, “La Bonifica del Petrolchimico”, “Fare Ponti l’Area Interna del Basso Ferrarese”, si alterneranno interventi di esperti con quelli degli studenti del Liceo G. Carducci di Ferrara, che sono stati coinvolti in precedenti incontri in aula.
Il primo argomento, il Consorzio Uomini di Massenzatica, vincitore del Premio Nazionale del Paesaggio, che si è aggiudicato anche la menzione speciale per il Premio Europeo del Paesaggio, verrà trattato da Giovanni Marinelli, docente all’Università Politecnica delle Marche, mentre la presentazione degli studenti della 1B avrà per tema “Terre di sabbia, campioni di paesaggio”.
Il secondo tema, La bonifica del petrolchimico, verrà trattato da Silvia Paparella, General Manager di RemTech Expo, unico evento internazionale permanente sul tema bonifiche, rischi ambientali e naturali, sicurezza, manutenzione, riqualificazione, rigenerazione del territorio, cambiamenti climatici e chimica circolare. La presentazione degli studenti della 4B avrà per tema “Terra e petrolio, la chimica per la vita”.
Il terzo argomento riguarderà il tema dello sviluppo dell’ Area interna del Basso Ferrarese , che prevede contributi europei, nazionali e regionali per complessivi 12 milioni di euro che verranno utilizzati in una strategia comune denominata “Fare Ponti” in quanto si propone come ‘ricucitura’ territoriale all’interno della provincia fra terra e acqua, e fra la città e la costa. Relatore sarà Aurelio Bruzzo, docente al Dipartimento di Economia e Management dell’Università di Ferrara. La presentazione degli studenti della 2H avrà per tema “Tra terre e fiumi, una nuova vita per le aree interne”.
I lavori proseguiranno con la relazione di Guglielmo Bernabei, ricercatore Unife, sul ruolo degli enti locali nella politica di sviluppo rurale e sul tema della “Banca delle Terre”.
Scopo del convegno è soprattutto quello di indicare obiettivi futuri per le tre esperienze nel contesto nazionale ed europeo, favorendo una migliore consapevolezza collettiva su queste tematiche, che oggi appaiono fortemente condizionate da fake news o dall’assenza di informazioni specifiche su temi che, al contrario, sono di rilevante importanza per le nostre comunità.