“Ringrazio Emergency Ferrara – ha affermato l’assessora Felletti – per aver messo in campo una manifestazione importante che è un’opportunità da non perdere per conoscere le azioni concrete svolte in Italia e nel mondo da questa organizzazione umanirtaria e approfondire il tema dei diritti dei popoli e della pace”.
LA SCHEDA (a cura degli organizzatori)
Da mercoledì 22 a domenica 26 giugno in Viale Alfonso I d’Este (zona Bagni Ducali) a Ferrara, si svolgeranno gli Emergency Days, giunti ormai alla 7ª edizione. Quest’anno saranno dedicati alla memoria di Achille Morelli, carissimo amico e volontario prezioso del gruppo.
La manifestazione, patrocinata dal Comune di Ferrara e dalla Regione Emilia Romagna, è interamente organizzata dai volontari del gruppo Emergency di Ferrara e offrirà un programma ricco e completo di eventi e iniziative con lo scopo di promuovere una cultura di pace e di rispetto dei diritti umani.
Tutti i giorni dal pomeriggio sarà aperto lo spazio bimbi con giochi, disegni e storie, si potrà visitare “Libri Liberi” in collaborazione con LibrieLetture.com – dove sarà attivo anche un comics exchange, il banchetto informativo e i gadget per conoscere meglio Emergency e sostenerne le attività, e infine il punto ristoro gestito dai volontari, con alcuni appuntamenti gastronomici molto speciali.
Alle 18:00 tutte le sere partiranno incontri e laboratori per bambini e ragazzi, alle 18:45 vi saranno incontri pubblici sui temi più attuali e dalle 22.00 musica dal vivo. Ogni evento è ad ingresso libero.
Sul sito internet emergencydaysferrara.wordpress.com e sulla pagina facebook www.facebook.com/edaysferrara oltre al programma sarà possibile leggere tutte le novità in corso d’opera.
Il ricavato di queste cinque giornate andrà a sostenere il “Programma Italia” di Emergency: una serie di interventi attuati nel nostro Paese a partire dal 2006 con l’obiettivo di garantire il diritto alla salute per migranti, indigenti e tutti coloro che ne hanno bisogno. Un diritto quello alla cura presente nella Costituzione italiana ma troppo spesso disatteso nella pratica. Da due anni Emergency lavora anche nei porti siciliani, per assistere chi sbarca, e dal 06 giugno è partita una missione con Migrant Offshore Aid Station per la ricerca e il salvataggio dei migranti in mare sul confine più pericoloso al mondo: il mar Mediterraneo. In Italia, Emergency ha offerto oltre 210.000 prestazioni sanitarie gratuite (dati al 31.12.2015).