Esperti nazionali e internazionali a confronto venerdì 13 e sabato 14 maggio
REGGIO EMILIA – Si terrà interamente on line, venerdì 13 e sabato 14 maggio, in italiano e in inglese, la quattordicesima edizione di “Sentieri possibili”, il convegno internazionale per l’innovazione e la ricerca nei servizi per i bambini e le bambine della fascia di età 0-6 anni, organizzato da Bambini srl, punto di riferimento internazionale per il sistema di educazione e di istruzione preadolescenziale, in collaborazione con l’Area socio-educativa di Coopselios, cooperativa tra le più importanti in Italia nel settore dell’educazione per la prima infanzia.
Problem solving, comunicazione e relazionalità, sensibilità ed empatia ambientale sono i focus di questa edizione su cui sono chiamati a confrontarsi ospiti nazionali e internazionali, i quali condivideranno le migliori ricerche ed esperienze innovative per costruire insieme nuovi percorsi educativi.
Sabrina Bonaccini, direttore dell’Area tecnica socio-educativa di Coopselios, venerdì 13 maggio alle ore 17 aprirà la due giorni di lavori con la relazione introduttiva “Dalla terra alla luna: coltivare competenze per il futuro”, a cui seguirà l’intervento “Competenze trasversali: sono importanti per i professionisti 0-6?” di Susanna Mantovani. Professore onorario di Pedagogia generale e sociale presso l’Università di Milano Bicocca, Mantovani spiega “Le normative in materia d’istruzione stanno orientando la scuola e le principali agenzie educative allo sviluppo delle competenze non cognitive, cioè quelle abilità che portano l’individuo a sviluppare comportamenti positivi per adattarsi efficacemente alle sfide quotidiane”.
Il tema del problem solving sarà introdotto dalla pedagogista Roberta Prandi e da Giorgio Camuffo, professore ordinario di comunicazione visiva presso la Facoltà di Design e Arti della Libera Università di Bolzano, i quali, insieme all’atelierista Mirta Tagliati e alla pedagogista Ana Julia Rodriguez, spiegheranno l’importanza per i bambini e le bambine di imparare ad affrontare e a gestire le situazioni inaspettate fin dalla scuola dell’Infanzia: “In un mondo che tende all’omologazione, in cui le informazioni viaggiano rapidamente e riempiono ogni minuto diversi canali di comunicazione è nostro dovere allenare ed allenarci ad una lettura critica della realtà” sottolinea Roberta Prandi.
Le esperienze di comunicazione e relazionalità al nido e alla scuola dell’infanzia tra adulti e bambini saranno illustrate da Ada Cigala, psicologa e professore associato in Psicologia dello Sviluppo e dell’Educazione presso l’Università di Parma, e dalle pedagogiste Mariaelena Bega e Alessandra Caprari che evidenziano: “i nidi e le scuole dell’infanzia, per i bambini e per le famiglie, sono contesti sociali e di collettività, spazi di vita in cui costruire significati e valori comuni da sviluppare attraverso buone relazioni tra i bambini e tra gli adulti”.
Il tema relativo a sensibilità ed empatia ambientale sarà approfondito da Danilo Casertano, co-fondatore dell’Asilo nel Bosco, dalla pedagogista Federica Marani e dall’educatrice Vania Tagliavini, i quali spiegheranno come promuovere e coltivare una nuova coscienza ecologica nei bambini e rendere l’educazione green complementare nella didattica quotidiana “per orientare le generazioni future verso un approccio ecosostenibile agli stili di vita, di consumo e della natura, in grado di coniugare il benessere umano con la sostenibilità ambientale”.
L’intervento della sociologa Chiara Saraceno, co-coordinatrice dell’Alleanza per l’infanzia, dal titolo “L’importanza cruciale delle esperienze educative precoci”, concluderà alle ore 20 la seduta plenaria della prima giornata di lavori.
Nella giornata di sabato 14 maggio saranno formati gruppi di approfondimento e, dalle ore 10.30 alle ore 12.30, verranno presentati i principali progetti innovativi, relativi ai temi proposti dal convegno, selezionati dalla precedente Call for project.
Alla quattordicesima edizione del convegno internazionale “Sentieri possibili” si sono già iscritti più di 400 partecipanti. Il costo di partecipazione alle due giornate è di 37,00 euro.
Programma e iscrizioni all’iniziativa al seguente link:
https://www.sentieripossibili.eu/programma-e-iscrizione-program-and-registration
Per informazioni scrivere a info@sentieripossibili.eu
L’iniziativa “Sentieri Possibili” nasce nel 2007, in occasione della celebrazione del ventennale di attività della Cooperativa Sociale Coopselios per diventare un appuntamento annuale che si propone di valorizzare e rendere visibile la ricaduta dell’attività formativa. Fin dalla sua prima edizione il convegno ha teso a dare evidenza all’innovazione e alla ricerca, realizzata nella rete di 70 servizi educativi gestiti da Coopselios, in collaborazione con gli enti locali in 7 regioni Italiane, e nei progetti attivi all’estero. Nel corso degli anni il network internazionale del Gruppo Coopselios è diventato protagonista al convegno, permettendo al Settore Socio-educativo della cooperativa di indagare nuovi possibili sentieri dell’educare. La sensibilità ai temi più rilevanti del dibattito pedagogico contemporaneo ha fatto di questo momento un’occasione di alta formazione per i professionisti dell’educazione. Dal 2021 Sentieri Possibili è realizzato in collaborazione con Bambini Srl.
www.sentieripossibili.eu
Il Gruppo Coopselios di Reggio Emilia è una delle principali organizzazioni no-profit in Italia nel settore dell’educazione per la prima infanzia e nel settore socio-sanitario. Progetta, gestisce e realizza servizi su misura per istituzioni, enti pubblici e famiglie. Con oltre 3.500 dipendenti e circa 250 servizi gestiti, è presente all’estero con importanti progetti di consulenza e gestione diretta nell’ambito della early childhood education.
L’attenzione del Gruppo va oltre la crescita economica e si estende al miglioramento sistematico delle condizioni di lavoro per i propri lavoratori, all’implementazione di politiche di sviluppo sostenibili e alla fornitura di servizi e competenze sempre in linea con le esigenze effettive dei clienti e delle famiglie. Il valore della produzione 2020 si attesta sui 112 milioni di euro.
Bambini s.r.l. nasce dall’incontro tra Gruppo Spaggiari Parma S.p.A. e Gruppo Coopselios. La società vuole essere punto di riferimento per il sistema di educazione e di istruzione preadolescenziale, sia in ambito nazionale che internazionale, con particolare attenzione all’innovazione tecnologica, al pensiero creativo e divergente, ai processi partecipativi e di condivisione. Il progetto si rivolge ai professionisti dell’educazione, agli operatori e alle famiglie, con l’obiettivo di alimentare le conoscenze e le competenze educativo-formative proponendo soluzioni globali tramite strumenti consolidati e canali innovativi tecnologici. Nell’intento dei suoi ideatori intende diventare un prezioso punto di riferimento per l’approfondimento scientifico e la formazione dell’intera comunità di educatori reggiani. Il Gruppo Spaggiari Parma lavora nel mondo della scuola dal 1926 e da sempre ne segue le evoluzioni improntando la propria identità alla ricerca di un equilibrio tra tradizione e innovazione. Negli ultimi anni sono state aggregate in un unico Gruppo società che hanno saputo innovare radicalmente ogni settore della scuola e sono state create partnership durature con attori qualificati del mondo di riferimento. Il percorso intrapreso con Bambini S.r.l completa il progetto di impresa sociale di Coopselios e va nella direzione di diversificare le attività promosse dalla cooperativa per integrare la tradizionale gestione di servizi con lo sviluppo di un’imprenditorialità della conoscenza. La strategia, concepita nel suo complesso, si propone di valorizzare le azioni e i pensieri di coloro che ogni giorno lavorano nei servizi educativi, trasformandoli in contenuti trasmissibili e replicabili.