Le biblioteche comunali raddoppiano i prestiti possibili

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Dal 17 settembre si potranno ritirare fino a 20 documenti tra libri, cd, dvd e altri. Alla Poletti si passa da 5 a 10 documenti. Massimo tre titoli per viaggi, guide, turismo

MODENA – Da 10 a 20 e da cinque a 10. Più libri e documenti in prestito in una sola volta per chi ha esigenze di studio o ha meno occasioni e facilità di passare spesso alla Delfini di corso Canalgrande 103, o alle decentrate Crocetta, Giardino e Rotonda.

Le biblioteche comunali di Modena da lunedì 17 settembre si preparano a sperimentare il raddoppio dei prestiti. Gli utenti iscritti potranno avere in prestito 20 documenti (libri, dvd, cd e altri) invece dei 10 attualmente consentiti.

Dal 17 settembre anche la Biblioteca civica d’arte Luigi Poletti di Palazzo dei Musei, specializzata in arte e architettura, raddoppierà il numero dei prestiti, incrementandoli da 5 a 10 titoli, a prescindere dalla loro tipologia.

“L’iniziativa ha carattere sperimentale ma – spiega l’assessore alla Cultura Gianpietro Cavazza – qualora i riscontri risultassero positivi, sarà resa definitiva aggiornando la Carta dei servizi delle biblioteche. L’incremento dei prestiti organizzato dalle biblioteche risponde alle sollecitazioni giunte dai lettori agli operatori per poter disporre di maggiore libertà nella fruizione del patrimonio”.

Un significativo vantaggio consiste inoltre nel fatto che il nuovo tetto massimo di 20 titoli non distinguerà più fra i vari tipi di documenti (audiovisivi e a stampa), considerandoli tutti alla stessa stregua. Pertanto, dal 17 settembre salteranno i limiti oggi in vigore di tre titoli per gli audiovisivi e di 10 per quelli a stampa. Inalterati i tempi di riconsegna: sette giorni per dvd, vhs e cd; 30 giorni per libri e periodici.

Resterà in vigore un’unica restrizione e riguarda il tetto ai documenti della sezione viaggi e viaggiatori, che comprende fra l’altro le guide turistiche e altri documenti simili: non si potranno avere in prestito più di tre titoli contemporaneamente. La ragione è che, soprattutto in periodo vacanziero, si vuole favorire la maggiore circolazione di questi documenti fra un più ampio numero di persone.

Alla Biblioteca Delfini sono in funzione cinque postazioni per l’autoprestito, che consentono con la sola tessera e in pochi secondi, di effettuare in autonomia le operazioni sia di prestito che di restituzione di tutti i documenti.

Informazioni online (www.comune.modena.it/biblioteche).