FERRARA – Controlli e sanzioni per la mancanza dei titoli per viaggiare sui mezzi pubblici, accertamenti di violazioni del codice della strada, sequestro di biciclette sospette soggette di furto e abbandonate in uno stabile occupato abusivamente.
È il frutto delle azioni compiute dal Nucleo Anti Degrado della Polizia Locale Terre Estensi, il cui impegno nel contrasto e alla prevenzione di fenomeni criminosi e nella salvaguardia della convivenza civile, continua a 360 gradi sul territorio comunale. Nei giorni scorsi gli agenti in borghese, affiancando tre verificatori di viaggio Tper, hanno infatti elevato tre sanzioni per l’inosservanza dell’obbligo della mascherina FFP2 a bordo degli autobus ad un minorenne italiano – che viaggiava anche senza biglietto – e a due stranieri.
Nel corso degli stessi controlli, 11 sono state le sanzioni per la mancanza del titolo di viaggio emesse dal personale Tper, e due coniugi di nazionalità nigeriana sono stati deferiti all’autorità giudiziaria perché, oltre a viaggiare senza regolare titolo, si rifiutavano di fornire le generalità utili alla stesura dei verbali da parte dei controllori e poi le davano false agli agenti di polizia giudiziaria in piazzale Stazione.
Punite in via amministrativa anche due mancanze del rispetto del codice della strada, una riguardante un sorpasso e una per un semaforo rosso al conducente di un monopattino. Durante i pattugliamenti del territorio, si accompagnavano all’Ufficio Stranieri della questura un uomo ed una donna incinta di origini nigeriane, entrambi con numerosi precedenti di polizia per spaccio e detenzione ai fini di spaccio. La donna – che risultava non passibile di espulsione poiché in fase di ricorso – era quindi affidata al personale del PRIS che le garantiva un alloggio per la notte, mentre l’uomo aveva esibito un permesso di soggiorno scaduto in attesa di ricevere il rinnovo.
Gli agenti del Nucleo Anti Degrado, accompagnati da uno dei proprietari, decidevano anche di ispezionare l’ex falegnameria Santini di via del Lavoro. All’interno dell’area recintata di circa 6000 mq si scoprivano almeno un’occupazione abusiva, in quanto una o più persone al momento non presenti avevano ricavato un alloggio negli ex spogliatoi dei dipendenti, cambiando anche il lucchetto della porta di accesso. Nell’area venivano rinvenuti 6 velocipedi in buono stato estranei alla proprietà e sospetti proventi di furto per cui si facevano sei verbali di rinvenimento e si portavano al comando di viale IV Novembre.
“Il lavoro degli operatori in borghese del Nucleo Anti Degrado – ha detto il vicesindaco delegato alla Sicurezza Nicola Lodi – è efficace nel dare risposte, su più fronti, a tutti i ferraresi. La sicurezza è una tematica su cui l’attenzione non verrà mai meno, per questo avevamo fortemente voluto istituire un nucleo di agenti in abiti civili a presidio delle aree più critiche. Da quel momento abbiamo ottenuto risultati importanti. Ringrazio il comandante Claudio Rimondi e i suoi uomini per ciò che stanno facendo con grande impegno”.