BOLOGNA – Si tratta di un intervento programmato in questa settimana, dentro un progetto discusso e condiviso con la cittadinanza. L’area era peraltro transennata da tempo. La scelta di intervenire questa mattina molto presto è stata dettata dalla necessità di garantire l’incolumità dei lavoratori impegnati e di terminare entro l’orario di ingresso nella scuola.
Il nido Cavazzoni è finanziato con fondi PNRR che, come noto, hanno criteri stringenti sia in termini di sostenibilità ambientale degli interventi che di tempi di realizzazione, a pena di perdita delle risorse e conseguente danno per la collettività.
L’amministrazione non si è mai sottratta al confronto e continuerà a farlo con l’obiettivo di migliorare i progetti, anche con chi ha posizioni molto diverse. In questo caso il progetto originario era stato già modificato a seguito del confronto con i residenti. Altra cosa è, invece, bloccare lavori già avviati, che hanno alle spalle iter trasparenti e articolati e sui quali è possibile intervenire in tanti modi, come già dimostrato.