BOLOGNA – Dal 15 al 17 marzo al Teatro Duse di Bologna (ore 21, domenica ore 16), Ugo Dighero è ‘L’avaro’ di Molière. Già apprezzatissimo protagonista di opere di Stefano Benni e Dario Fo, Dighero si confronta per la prima volta con una grande classico, interpretando Arpagone nel nuovo allestimento diretto da Luigi Saravo. Accanto al protagonista, Mariangeles Torres, impegnata in un doppio ruolo: sarà Freccia, il servitore che sottrae la cassetta di denaro di Arpagone, e la domestica/mezzana Frosina, ovvero i due personaggi che muovono l’azione, scatenando l’irresistibile gioco degli equivoci, sino al ribaltamento di tutte le carte in tavola.
Nella celeberrima commedia di Molière si assiste a un epico scontro tra sentimenti e soldi. Il protagonista è disposto a sacrificare la felicità dei figli, pur di non dovere fornire loro una dote e anzi acquisire nuove ricchezze attraverso i loro matrimoni.
“L’Avaro di Molière ruota attorno a un tema centrale, cui tutti gli altri si riconnettono: il danaro – afferma il regista – Il conflitto tra Arpagone e il suo entourage è il conflitto tra due visioni economiche: una consumistica e una conservativa. Nella nostra contemporaneità, in cui vige l’imperativo di far circolare il danaro inseguendo una crescita economica infinita, il gesto immobilista di Arpagone, ossessionato dall’idea di non intaccare il proprio patrimonio, suona quasi sovversivo, in opposizione alla tirannia del consumo”.
La regia di Saravo ambienta lo spettacolo in una dimensione che rimanda al nostro quotidiano, giostrando riferimenti temporali diversi, dagli smartphone agli abiti anni Settanta agli spot che tormentano Arpagone. Per lui, infatti, la pubblicità rappresenta il diavolo che potrebbe indurlo nella tentazione di spendere il suo amato denaro. Anche le musiche originali di Paolo Silvestri si muovono su piani diversi, mentre la nuova traduzione di Letizia Russo, fresca e diretta, contribuisce a dare al tutto un ritmo contemporaneo.
TEATRO NAZIONALE DI GENOVA, TEATRO STABILE DI BOLZANO, CENTRO TEATRALE BRESCIANO, ARTISTIASSOCIATI-CENTRO DI PRODUZIONE TEATRALE
Ugo Dighero, Mariangeles Torres
L’AVARO
di Molière
regia Luigi Saravo
traduzione e adattamento Letizia Russo
con Fabio Barone, Stefano Dilauro, Cristian Giammarini, Paolo Li Volsi, Elisabetta Mazzullo, Rebecca Redaelli, Luigi Saravo
musiche Paolo Silvestri
costumi Lorenzo Russo Rainaldi
scene Luigi Saravo, Lorenzo Russo Rainaldi
movimenti coreografici Claudia Monti
luci Aldo Mantovani
BIGLIETTI
Intero Ridotto Mini
Platea 31 euro 28 euro 26,50 euro
Prima galleria e palchi 27 euro 24,50 euro 23 euro
Prima galleria con visibilità ridotta 23 euro 20,50 euro 19,50 euro
e seconda galleria
BIGLIETTERIA
Teatro Duse – Via Cartoleria, 42 Bologna – Tel. 051 231836 – biglietteria@teatroduse.it
Dal martedì al sabato, dalle ore 15 alle 19 e da un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.
On line: teatroduse.it | Vivaticket
La Stagione del Teatro Duse si svolge in convenzione con il Comune di Bologna – Settore Cultura e Creatività e con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna. Main Partner: BPER Banca.
AL TEATRO DUSE UGO DIGHERO È ‘L’AVARO’ DI MOLIÈRE
Dal 15 al 17 marzo 2024 | ore 21, dom. ore 16
Teatro Duse – Bologna, via Cartoleria 42